VARESE – Una rapina compiuta rompendo il vetro di un’auto in sosta, e una tentata poco dopo su un veicolo parcheggiato accanto al primo, ma sventata dall’intervento dei poliziotti della Squadra Volanti, allertati da un collega in borghese, che hanno arrestato l’uomo, classe 1971 e con problemi di tossicodipendenza.
Le accuse
Fatti avvenuti nella serata di domenica 25 febbraio in via Sanvito a Varese, e per i quali il 53enne finito in manette è ora accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale, per aver cercato di colpire alla testa uno dei poliziotti intervenuti. L’uomo ha usato come arma la chiave inglese impiegata poco prima per spaccare i finestrini delle macchine. Frugando nell’abitacolo del primo veicolo, era riuscito a mettere le mani su alcune monete.
In carcere
Questa mattina in tribunale a Varese si è svolta l’udienza di convalida del fermo. I giudici del collegio, accogliendo la richiesta del pm, hanno disposto per l’uomo – difeso dall’avvocato Gianluca Franchi – la custodia cautelare in carcere.