VARESE – «Il primo a sentire le urla è stato mio figlio. Quando sono uscita Lavinia era già a terra e sopra di lei ho visto un uomo. Pensavo la stesse picchiando, ma in realtà era ben peggio: mi sono subito accorta che l’aggressore aveva un coltello e la stava colpendo al viso». Questa è la testimonianza della signora Stefania, vicina di casa della famiglia Limido e tra i primi a vedere l’orribile scena, che non si è conclusa con l’aggressione della giovane donna.
La testimonianza
Il padre, l’uomo di 71 anni deceduto in seguito alle ferite riportate, infatti è stato aggredito qualche decina di metri più in là da dove la figlia è stata accoltellata. Nel video la testimonianza di Stefania parla infatti di una macchina che ripercorre ad alta velocità in retromarcia la via Menotti, forse per fuggire. Poi l’aggressione, risultata letale, a Fabio Limido.
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