Varese, c’è il cronoprogramma per Villa Baragiola. Lavori al via nel 2023

Villa Baragiola

VARESE – La giunta di Palazzo Estense ha approvato in linea tecnica il Documento preliminare alla progettazione relativo al progetto “Abitare Varese – Social housing verde, condivisione e cultura”, programma di riqualificazione di Villa Baragiola e del suo parco finanziato dal Governo. Il cronoprogramma prevede il progetto pronto per il 2022 e il via ai lavori nel 2023. Nasceranno alloggi e spazi comuni per artisti e attività culturali.

Lavori al via nel 2023

È composto da 35 pagine il Dpp o Documento preliminare alla progettazione relativo al progetto di riqualificazione della villa situata a Masnago. Una proposta avanzata dal Comune di Varese nell’ambito del bando PinQua promosso dal Governo, premiata dal Ministero delle Infrastutture con un contributo di circa 15 milioni di euro (insieme al progetto per l’ex Macello di Belforte, a cui è stata destinata una cifra analoga). Tra gli allegati al Dpp figura il cronoprogramma finanziario, che traccia le tempistiche per i prossimi passaggi dell’iter. Entro la primavera 2022 è prevista la redazione del progetto Fase II, a cui seguirà la valutazione nei mesi successivi e il rilascio del nullaosta al finanziamento entro l’estate. L’esecuzione dei lavori è invece prevista a partire dalla primavera 2023, con la conclusione delle opere per il 2027.

L’area di intervento

L’area oggetto di intervento è di proprietà comunale ed ha un’estensione di 66mila metri quadri. Comprende il compendio di Villa Baragiola, costituito dalla villa storica, dalla porzione di edifici ristrutturati in passato e ora sede di uffici comunali, quindi ulteriori edifici e serre oggi dismesse e non utilizzate, un edificio adibito ad archivio comunale e un’area di pertinenza. La villa è situata all’interno di un parco pubblico dove si trovano ulteriori serre. L’obiettivo è riqualificare gli immobili rafforzando la vocazione culturale del quartiere di Masnago, con l’apertura della villa sul quartiere tramite la riorganizzazione degli spazi verso piazza Ferrucci.

Villa Baragiola

Alloggi e spazi per artisti e cultura

Secondo gli obiettivi del programma PinQua l’intervento consisterà innanzitutto nella realizzazione di un nuovo complesso ad uso abitativo con diverse tipologie di abitazioni, per un totale di 46 alloggi. Si tratterà di abitazioni ottimizzate per anziani in co-housing innovativo, con spazi dedicati a cura e socialità; abitazioni per giovani coppie, anche temporanee; abitazioni per artisti dove poter lavorare e abitare nei medesimi spazi e infine abitazioni in social housing con servizi comuni. Previsti investimenti anche sul Museo Tattile con nuovi spazi museali, bookshop e caffetteria. Quindi spazi espositivi e per workshop e spazi comuni per servizi alle abitazioni: orto biologico, frutteto, giardino botanico e percorso sensoriale, laboratori al chiuso e spazi esterni nel parco per installazioni artistiche, allestimenti ed eventi culturali.