CASSANO MAGNAGO – Scuola, asfalti, sicurezza stradale e molto altro ancora nel vertice di maggioranza convocato ieri sera, 22 ottobre, per programmare l’attività amministrativa del prossimo trimestre. Il sindaco Nicola Poliseno ne esce soddisfatto, certo che il centrodestra di Cassano Magnago sia sempre più unito («Qui non esistono bandiere da difendere, la maggioranza è una») nel portare avanti il programma elettorale che gli ha consentito di essere rieletto con un sostanziale plebiscito l’11 giugno 2017.
Due milioni per la scuola
Il sostegno alle scuole materne, l’assistenza ai più fragili, la gestione della mensa e i progetti educativi pesano in bilancio a Cassano 2 milioni di euro all’anno, in pratica la metà della parte variabile a disposizione della giunta. Ma per il centrodestra non è ancora arrivato il momento di pigiare sul freno: «Per noi il mondo educativo resta centrale ed è stato ribadito durante il vertice di maggioranza», spiega il sindaco. «Nonostante le ristrettezze di bilancio bisogna continuare a fare di tutto e di più per garantire gli investimenti sulla scuola, a costo di rinunciare ad altro».
Asfalti e nuovi dossi
Non si rinuncerà alle asfaltature, perlomeno in via Monti e in via Foscolo. Qui, oltre al tappetino, verrà realizzato un nuovo attraversamento rialzato protetto proprio di fronte alla sede della Afpd (Associazione familiari persone disabili). «Quest’anno è il quarto e non ci fermiamo, perché in sicurezza stradale i rallentatori ci stanno dando risultati straordinari». Infatti ne comparirà un altro di fronte alle scuole Dante, mettendo in sicurezza l’ingresso copiando il modello positivo già sperimentato alle Moro e alle Rodari. Attenzione sulla strade anche per l’abbattimento delle barriere architettoniche: «Ora partiamo da via IV Novembre, ma abbiamo già una scaletta d’intervento dettagliata da attuare nei prossimi mesi e anni».
Opere pubbliche
Tralasciando per un attimo il maxi-progetto per la creazione del nuovo parco pubblico da 1,6 milioni di euro di investimento che sorgerà alle spalle del cimitero su un’area da 45mila metri quadrati («La progettazione prosegue nei tempi stabiliti», assicura il sindaco), stanno per partire o sono già partite alcune opere minori. Poliseno cita il rifacimento del tetto alla palestra delle Parini per eliminare le infiltrazioni, i lavori di messa in sicurezza dei laboratori didattici e digitali alle Majno e la stesura del tappetino dopo il rifacimento del tratto fognario di via Marco Polo.