Vivilago dei Lions “battezzano” la ritrovata balneabilità alla Schiranna e a Bodio

I relatori della tavola rotonda di Vivilago

VARESE – «Il lago è di tutti e tutti dobbiamo difenderlo e preservarlo». Con queste parole l’assessore regionale all’Ambiente Raffaele Cattaneo ha aperto i lavori della tavola rotonda alla canottieri Varese. Momento di riflessione e approfondimento che ha segnato l’inizio di Vivilago, manifestazione promossa dal Lions Club Varese Sette Laghi del presidente Luca Damigiano, con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza e le amministrazioni sullo stato di salute del Lago di Varese. E che ritorna anticipando di qualche giorno un momento storico per le acque che bagnano la Schiranna e il lido di Bodio: la ritrovata balneabilità, a partire dal 2 luglio prossimo, in questi due punti del Lago di Varese.

Il tavolo dei lavori

Sotto la conduzione del giornalista di Prealpina Silvestro Pascarella, sono intervenuti il governatore Attilio Fontana, l’assessore Raffaele Cattaneo, il vicesindaco di Varese Ivana Perusin; il direttore generale della Canottieri Varese Pier Paolo Frattini; il responsabile del fondo Acmea Pm Italia Esg Antonio Amendola; il presidente di Save the Lake Dorothea Dietz; il ricercatore dell’Università dell’Insubria Alessio Martinoli; il consigliere provinciale al Territorio Luca Panzeri; il presidente di Alfa Paolo Mazzucchelli; il responsabile dell’archivio storico territorio laghi varesini Amerigo Ambrosetti e il direttore del settore Sport e Grandi eventi di Regione Lombardia Simone Rasetti.

Il lavoro fatto per la bonifica delle acque

A fissare i risultato raggiunti è stato Cattaneo, il quale ha ricordato l’investimento di 12 milioni di euro, ma anche che «quanto fatto è solo il punto di partenza. Negli ultimi due anni non sono mai state superate le soglie di allarme dei valori controllati e nelle prossime settimane dovremo mettere in campo un sistema di monitoraggio quotidiano».

Come la balneabilità cambia l’ottica turistica

«Siamo soddisfatto che da oggi possiamo scrivere in nuovo capitolo di storia del lago, ma anche del turismo in provincia di Varese – ha detto il vicesindaco Ivana Perusin – Non ci si deve aspettare l’arrivo di ombrelloni e lettini, ma il grande risultato raggiunto per quanto riguarda la sanificazione del lago darà un impulso fondamentale al turismo».