Cent’anni di Aeronautica Militare: a Volandia rivive l’idrovolante di Italo Balbo

MALPENSA – Weekend di eventi per i cent’anni dell’Aeronautica Militare: Volandia si veste a festa e lancia mostre e iniziative per celebrare i cieli e chi li ha attraversati. Appuntamento per il 22 e 23 settembre nel Parco e Museo del volo, a un passo da Malpensa.

La mostra

Ad aprire la due giorni di appuntamenti, l’inaugurazione della mostra dedicata al Centenario dell’Aeronautica Militare: venerdì 22 settembre alle 18.45 nella sala Crest. Si inserisce in un corposo programma di eventi promossi dal museo per celebrare la storia dell’Am. A partire dall’apertura, a marzo, di un intero padiglione museale dedicato. L’esposizione resterà allestita in modo permanente a Volandia. Ed è il racconto – fatto di immagini d’archivio – della storia avvincente e al servizio del Paese dell’Aeronautica, con alcune delle tappe che hanno segnato i cento anni.

L’idrovolante di Italo Balbo

Sabato 23 settembre, invece, la protagonista della giornata sarà la riproduzione in scala 1.1 dell’idrovolante S.55X utilizzato da Italo Balbo nella celebre Crociera del 1933. Guidò una formazione di 24 velivoli da Orbetello a Chicago per partecipare all’expo “A Century of Progress”, in occasione del centenario della fondazione della città dell’Illinois.
Alle 10.15 ci sarà cerimonia di unveiling della copia museale fedelmente prodotta sui disegni originali dell’ingegner Alessandro Marchetti. Realizzata (ma non ancora ultimata) nel corso di 7 anni, per un totale di circa 8mila ore di lavoro da parte di ogni volontario impegnato nelle officine di restauro di Volandia. Questo grazie alla dedizione e alla passione di una decina di appassionati, ex lavoratori della Siai Marchetti di Sesto Calende, e di alcuni volontari di Volandia, supportati da industrie del territorio. Per l’occasione saranno esposti quadri, documenti, cimeli e divise storiche forniti da collezionisti privati e dall’Aeronautica Militare, comando aeroporto di Cameri. Oltre ad alcuni simulatori 3D di volo con idrovolante S55 X. Il velivolo è stato scelto dall’Am come logo per il museo di Vigna di Valle.

Il progetto

Tutto inizia nel 2015, in occasione del centenario della Siai Marchetti, quando un gruppo di appassionati di storia aeronautica del Savoia Marchetti Historical Group – con il supporto di Volandia e dei suoi volontari, del gruppo Lavoratori Seniores SIAI e delle industrie aeronautiche locali – ha intrapreso il progetto di commemorare le straordinarie capacità tecnologiche, imprenditoriali e organizzative italiane dell’epoca. In questo modo è stato reso omaggio all’impresa, realizzando un esemplare che servirà come testimone per la storia di una delle più gloriose industrie italiane del passato e una delle imprese più affascinanti nella storia dell’aviazione mondiale. La prima fase ha previsto la fase di ricerca e raccolta della documentazione per garantire la fedeltà nella costruzione, attraverso disegni e documenti tecnici relativi ai progetti dell’azienda. La realizzazione della replica ha richiesto un notevole impegno, specialmente per la costruzione degli scafi, che sono di dimensioni considerevoli (quasi 10 metri di lunghezza, più di 2 metri in larghezza e altezza) e peso (oltre 500 kg ciascuno). Il velivolo rimarrà esposto a Volandia.

volandia idrovolante italo balbo – MALPENSA24