ALBIZZATE – «Questa non è più una strada e nemmeno più un parcheggio. Abbiamo dato vita a uno spazio e ora possiamo dirlo: questa è finalmente una piazza». Si può riassumere con le parole dell’assessore ai Lavori pubblici di Albizzate, Massimiliano Rizzi, il senso del progetto di riqualificazione di piazza IV Novembre, inaugurata oggi 27 giugno insieme al monumento dedicato agli Alpini collocato di fronte all’ingresso del Palazzo municipale.
A ve voeuri ben
Un lungo applauso ha accompagnato il discorso del sindaco Mirko Zorzo, terminato con un «A ve voeuri ben» che dimostra il suo profondo attaccamento alla comunità albizzatese che rappresenta da cinque anni con la fascia tricolore. «Andiamo a restituire sicurezza, armonia e bellezza non solo alla piazza ma all’intera Albizzate di cui piazza IV Novembre è il fulcro», ha detto. «Viviamola per farla diventare il cuore pulsante del nostro paese, così facendo saremo una comunità più unita e migliore. Dopo un anno e mezzo difficile oggi vedervi qui senza più quel muro e con l’acqua che zampilla dalle fontanelle assume un significato di vitalità, di libertà, di ossigeno, di ripartenza e di rinnovamento».
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In piazza o al lago
Con una nota diramata ieri, l’opposizione di “Noi Insieme” ha scelto di disertare l’evento («Domenica si va al lago») criticando duramente l’opera pubblica. In modo indiretto il sindaco ha voluto rispondere alla lista di centrosinistra ricordando che «nei programmi delle passate amministrazioni comunali si citavano interventi di riqualificazione della piazza, ma ahimè rimasero sogni nel cassetto».
Gli alpini di Albizzate
Tra i numerosi interventi, la vicesindaco Eliana Brusa ha chiamato sul palco Paolo Lamberti (la sua azienda ha contributo al progetto con 90mila euro), il senatore Stefano Candiani, il consigliere regionale Emanuele Monti e il presidente degli Alpini di Varese Franco Montalto. Al vertice della sezione albizzatese c’è invece Mauro Magistrali. A lui il compito di spiegare il significato del monumento inaugurato oggi: «Di penne giovani ne sono cadute tante. Questo è per loro».
Albizzate, il muro è stato abbattuto. Nella nuova piazza fontane e una gradinata