VARESE – Oltre 10mila persone in tre giorni di gare alla Schiranna. Sono i numeri finali della seconda tappa di Coppa del Mondo di canottaggio che ha animato il Lago di Varese da venerdì 16 a domenica 18 giugno. Tantissimi appassionati hanno gremito le tribune e la riva del lago per tifare con passione e grande entusiasmo i migliori atleti del panorama mondiale che non hanno tradito le attese.
I numeri
Una Coppa del Mondo da incorniciare anche per l’importante numero di record che sono stati conquistati durante la kermesse varesina: ben 4 World Cup best time, 5 Pararowing best time e 1 Senior World Best time conquistato dal Doppio Pesi Leggeri femminile della Gran Bretagna. I numeri della Schiranna sono stati importanti: 42 nazioni partecipanti, 694 atleti in gara, 47 broadcaster accreditati per una copertura globale dell’evento e ben 285 volontari, impegnati per far si che tutto questo potesse realizzarsi. Grandi risultati per l’ItalRemo che ha collezionato un totale di 9 medaglie: 4 ori, 3 argenti e 2 bronzi. Ottime prestazioni degli atleti varesini impegnati nelle finali di domenica, con Gabriel Soares che insieme a Stefano Oppo, ha conquistato il bronzo nel Doppio Pesi Leggeri e Nicolò Carucci che insieme ad Andrea Panizza, Luca Chiumento e Giacomo Gentili, ha fatto suo l’argento nel Quattro di Coppia Maschile.
Le parole del ministro
«Il matrimonio tra il canottaggio e il lago di Varese diventa più forte anno dopo anno – ha detto il ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti (nella foto sotto) – Varese deve trovare una vocazione sempre più forte di turismo legato allo sport ed il canottaggio con questo tipo di manifestazione, è sicuramente uno dei canali principali per sviluppare questa vocazione». Enormemente soddisfatto della riuscita dell’evento il comitato organizzatore con in testa il presidente Davide Galimberti e il direttore generale Pierpaolo Frattini: «Siamo davvero felici per come sia riuscita l’intera organizzazione della manifestazione. Sono stati tre giorni intensi, appassionanti, fatti di sport, di socialità e di turismo. Il canottaggio ancora una volta ha attirato sul nostro territorio tantissime persone, contribuendo così a creare una ricaduta, da un punto di vista economico-turistico, davvero eccezionale per tutta Varese. Ci tengo a ringraziare tutte le persone che hanno collaborato alla realizzazione di questa manifestazione che ha portato Varese al centro del mondo».
Festa per la Canottieri Varese
Tra gli atleti varesini che si sono aggiudicati una medaglia Nicolò Demiliani della Canottieri Varese, che sabato si è aggiudicato la gara del quattro di coppia maschile insieme a Luca e Giovanni Borgonovo (Canottieri Gavirate) e Matteo Tonelli (Cus Torino). Il portacolori della società gialloazzurra non ha tradito le attese alla sua prima convocazione in una gara di categoria Elite, potendo così esultare in casa, proprio sulle acque dove si allena da anni. «Il fatto di essere stato visto piano piano crescere è una cosa che mi piace molto, perché dietro a ogni risultato c’è un lungo e faticoso percorso, una storia alla fine – ha detto lo stesso Demiliani – non penso molto ai miei risultati, anche perché il lavoro da fare resta comunque tanto».
