MILANO – Per il settore aeronautico è considerato come il summit di Davos per il mondo della Finanza, un evento condizionante, che in qualche modo traccia le linee per il futuro. Si tratta del World Routes che, nel 2020, si terrà a Milano dal 5 all’8 settembre nei padiglioni della Fiera. Appuntamento internazionale presentato questa mattina, mercoledì 25 luglio, nella sede di Assolombarda; manifestazione che riunisce compagnie aeree, aeroporti, aviation stakeholder, industria del turismo e tourism bureau di tutti i Paesi. Il documento di candidatura che ha portato all’assegnazione di questo importante momento di confronto è stato curato da Sea, la società che gestisce Linate e Malpensa, Mi.Co., Regione Lombardia e Comune di Milano. In concreto, World Routes attrae delegati da tutto il mondo, dando loro la possibilità di incontrarsi per intercettare opportunità di business, negoziare e costruire relazioni. Rispetto ad altre iniziative analoghe, le proposte in agenda si caratterizzano nel generare indotto economico correlato tra aviation industry e territorio ospitante.
Per il territorio indotto di 187 milioni
Partecipano circa 4000 delegati, tra cui presidenti, ceo e direttori generali delle compagnie aeree e degli aeroporti di tutto il mondo. Secondo Ubm, società che organizza la manifestazione, le città che hanno ospitato precedenti edicisioni del World Routes, hanno avuto un indotto positivo sul territorio di oltre 187 milioni di euro e di almeno 2000 posti di lavoro a tempo pieno. Scontato pensare ai benefici per il sistema aeroportuale lombardo e, nella fattispecie, per Linate e Malpensa. Scali, quelli milanesi, in costante crescita. Soltanto lunedì scorso, 23 luglio, durante la visita istituzionale di Attilio Fontana allo scalo della brughiera, il presidente di Sea, Pietro Modiano, ha sottolineato l’impatto sull’occupazione, con almeno 4000 posti in più per i prossimi anni rispetto ai 16000 già generati dalle attività interne dello scalo. In altri termini, World Routes permetterà di consolidare lo sviluppo degli aeroporti di Milano, tra i primi dieci sistemi aeroportuali europei, e aprire nuove rotte per connettere città e l’intero Nord Italia con il mondo, specialmente con l’Asia e le Americhe. Si tratta inoltre di una grande occasione per rafforzare l’attrattività di Milano e della regione.
Modiano: un successo corale
Afferma tra l’altro Pietro Modiano: “Non era scontato portare a casa il risultato, l’ultima città italiana che ha organizzato la manifestazione è stata Roma vent’anni fa. Avremmo confermato una marginalità dell’Italia se avessimo perso, invece ci abbiamo provato, abbiamo lavorato anche con Mi.Co., Comune, Regione e abbiamo vinto. È un evento professionale, ma è raro ci sia un evento così importante come peso mondiale, un po’ come la riunione annuale del Fmi a Washington. Magari non firmi contratti lì ma semini e di solito il luogo dove lo si organizza assume centralità e aumenta traffico”.
Quest’anno, l’appuntamento itinerante di Wolrd Routes sarà a Guangzhou in Cina, mentre l’edizione del 2019 ad Adelaide in Australia. Sea, Comune di Milano e Regione Lombardia sarano presenti con uno stand dedicato in tutti e due gli eventi.
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