BUSTO ARSIZIO – La Casa di Chiara ha una sede, in viale Rimembranze. Lo svelamento dell’insegna, immortalato in un video, risale a qualche giorno fa, ma l’inaugurazione ufficiale, a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza coronavirus, è stata rimandata a data da destinarsi. Il nuovo spazio però è già aperto. «Da lunedì 2 marzo 2020 ci trovate presso la nostra nuova sede di viale Rimembranze 32 a Busto Arsizio, nei seguenti orari: lunedì, mercoledi e venerdì, dalle 14 alle 16, e sabato dalle 9 alle 11.30» annuncia Stefania, la mamma di Chiara Cirigliano, che insieme a Marco, il papà della piccola, ha fondato questa associazione per mantenere viva la memoria della loro figlioletta volata via troppo presto, quando aveva ancora meno di tre mesi di vita, a causa di una rara patologia autoimmune.
La nuova “casa”
«La sede vuole essere un punto di riferimento per chiunque voglia entrare in contatto diretto con la nostra associazione» spiegano Marco e Stefania. Nella pratica, sarà uno spazio dove realizzare e custodire i lavori solidali dell’associazione (le bomboniere per gli eventi, i fiocchi per le nascite, colombe, panettoni e oggetti fatti a mano), ma servirà anche a promuovere le iniziative de La Casa di Chiara e a rendere più visibile l’impegno dei volontari. Da quando è nata, l’associazione si è impegnata a raccogliere fondi per donare macchinari pediatrici agli ospedali. La prima donazione è stata un’incubatrice all’ospedale Del Ponte di Varese, le prossime, in programma tra marzo e aprile, saranno destinate rispettivamente all’ospedale di Busto Arsizio, nel reparto diretto dal primario Simonetta Cherubini, e all’ospedale di Lagonegro, con riferimento al primario Nicola Di Lascio.