Ryanair, estate da record a Malpensa e Orio. «Ma la tassa d’imbarco va abolita»

Al centro Micheal O'Leary, CEO Ryanair, con Emilio Bellingardi, Direttore Generale Sacbo, e Andrea Tucci, VP Aviation Business development Sea

MALPENSA – «L’operativo estivo più grande di sempre dalle due basi di Bergamo e Malpensa». Per annunciarlo è arrivato a Milano direttamente il “boss” di Ryanair, Micheal O’Leary. Rivelando nuovi investimenti – 2,5 miliardi che potrebbero salire a 5 – ma anche una “lista” di cose da fare per il governo Draghi, in cima alla quale c’è ancora una volta la richiesta di «abolire immediatamente l’addizionale comunale sui viaggi aerei dal 1 aprile 2022 fino a marzo 2025».

Le “carte” di O’Leary

Ryanair è la compagnia aerea numero 1 in Italia ma nel frattempo l’Italia sta per diventare il primo mercato del vettore irlandese, superando Spagna e Gran Bretagna. Ecco perché O’Leary continua ad investire: oggi, 9 febbraio, ha annunciato l’operativo estivo più grande di sempre dalle sue due basi di Milano (Bergamo e Malpensa) con 144 rotte di cui tre nuove (tutte da Orio) per Madeira, Newcastle e Francoforte Hahn. Ma anche 25 nuovi aeromobili basati in Italia durante l’estate 2022, che portano il totale a 92, per un investimento complessivo che sale a oltre 9 miliardi di dollari, a supporto di oltre 3.000 posti di lavoro nel settore dell’aviazione altamente remunerati ed oltre 40.000 posti di lavoro indiretti in 29 aeroporti italiani.

Le richieste a Draghi

Micheal O’Leary, CEO di Ryanair

Per intercettare la ripartenza post-pandemia dell’estate 2022, Ryanair ha investito 2,5 miliardi di euro sull’Italia e potrebbe metterne in campo altri 2, se solo il governo accoglierà i suggerimenti di Micheal O’Leary. «Iniziative per collocare l’Italia in una posizione di vantaggio rispetto alle altre destinazioni turistiche europee», le definisce il CEO di Ryanair, nella corsa alla ripresa del settore vacanze. E al primo posto c’è sempre la madre di tutte le battaglie: «Abolire immediatamente l’addizionale comunale sui viaggi aerei dal 1 aprile 2022 fino a marzo 2025». Non solo, la compagnia irlandese chiede al governo di «sospendere le tasse ambientali discriminatorie sui voli a corto raggio dall’UE».

«ITA sperpera, noi investiamo»

«Mentre ITA Airways sta dissipando 3,5 miliardi di euro di aiuti di Stato, tagliando voli ed offrendo tariffe molto alte – l’attacco di O’Leary – Ryanair cresce in Italia con zero aiuti di Stato ed offre tariffe basse, turismo e crescita dell’occupazione». E mentre prova a tirare per la giacchetta il premier, il “mago” delle low cost lancia l’ennesima promozione imperdibile: «un’offerta speciale prenotabile per 3 giorni con tariffe a partire da 19,99 euro per viaggi fino a ottobre 2022, da prenotare entro l’11 febbraio». Business is business.

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