Cultura a Varese, più di 3.400 imprese attive: architettura e design in cima

VARESE – Sono 3.416 le imprese attive in provincia di Varese nel comparto delle attività culturali e creative, il 4,9% del totale. Il dato emerge da un’analisi condotta dall’Ufficio studi e statistiche della Camera di Commercio di Varese, che fotografa la situazione settore per settore.

Occupati e valore aggiunto

I dati sono relativi al 2021, un periodo particolare per il comparto della cultura gravemente colpito dalle chiusure dovute all’emergenza Covid. Nello scorso anno si contavano 18.496 occupati in provincia di Varese, in calo rispetto ai 18.745 del 2020. Gli occupati rappresentano il 5,4% del totale provinciale. Le imprese invece nel 2021 erano 3.416 (3.523 nel 2020). Guardando però al valore aggiunto nelle attività culturali e ricreative si scopre che nel 2021 il dato è stato di 1 miliardo e 53 milioni di euro (il 4,5% del totale), con un +6,6% di crescita rispetto al 2020 (988 milioni).

Settore per settore

Il settore più rappresentato (come emerge chiaramente dal grafico) è quello dell’architettura e design, con 1.370 imprese (il 40,1%). Sugli altri gradini del podio editoria (783 imprese, 22,9%) e software, videogame e giochi (410 imprese, 12%). Quindi seguono comunicazione (11,8%), arti dello spettacolo e arti visive (9,3%), audiovisivo (3,5%) e patrimonio artistico (0,4%).