BUSTO ARSIZIO – Nasce un nuovo festival culturale in città. Si chiama BAlloon – gioco di parole che richiama l’acronimo B.A. ma anche la “nuvoletta” dei fumetti – ed è il festival del fumetto di Busto. Si terrà nel weekend del 7 e 8 ottobre, tra la sala Monaco della Biblioteca civica e le sale gemelle del Museo del Tessile. «Un festival, non una fiera» lo definisce Giulia Rinaldo, la 24enne illustratrice bustese che ha lanciato l’idea. Raccolta con entusiasmo dalla vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli. «Per noi è un numero zero, un debutto-esperimento».
Il “cast”
“BAlloon” arriva dopo una lunga gestazione, «iniziata prima della pandemia», come rivela l’assessore Maffioli, «da una chiacchierata con Giulia Rinaldo». La giovane fumettista, 24 anni, ha lavorato per Disney e Ferrero e ora lavora per Marvel: formatasi al liceo artistico di Busto e alla scuola del fumetto di Milano, attualmente studia al Politecnico. E ha realizzato il logo del festival. Dietro all’organizzazione c’è l’associazione culturale Studio Creative Comics, con il coinvolgimento del Tavolo letteratura dell’assessorato alla cultura: avranno un ruolo anche per le due librerie di Busto specializzate nei fumetti, Fumettolandia e La Gilda, ma anche altre librerie della città, oltre al dipartimento cultura dello studio legale A&A, che curerà il Comics Contest.
Il programma
Nei due giorni di festival, il cui programma è ancora in fase di definizione, spiccano la mostra su Eva Kant, che “compie” 60 anni, con disegni della collezione di Sergio Zaniboni, il “cartoonist” della casa editrice di Diabolik che per primo diede la veste grafica alla coprotagonista del fumetto cult, ma anche workshop su come si disegnano i personaggi Disney, una parte dedicata al manga e al fumetto americano dei supereroi oltre a diversi incontri con gli autori, tra cui Maurizio Colombo, sceneggiatore della Sergio Bonelli Editore. Nelle sale gemelle del Museo del Tessile ci sarà uno spazio anche per gli stand delle fumetterie.
Il “taglio” del festival
Ci saranno anche le immancabili “cosplayer”. «Ma la connotazione che abbiamo voluto dare a questo festival è di puntare molto sui contenuti e sulle professionalità – sottolinea Manuela Maffioli – un approccio letterario più che da fenomeno di costume». Ed è questa la grande differenza con Milano Comics&Games, la grande fiera del fumetto che fa tappa fissa ormai a MalpensaFiere. «Questo invece è un festival culturale – chiarisce Giulia Rinaldo – qui il fumetto viene visto non solo come strumento di merchandising ma soprattutto come mezzo per comunicare».
Il Comics Contest
Tema del concorso, lanciato dallo Studio Legale A&A, è “La generazione del futuro tra sogno e realtà: ultima generazione o generazione zero?“. Tre le categorie: Junior (fino ai 17 anni), Esordienti (dai 18 anni in su) e Professionisti (chi vanta almeno due pubblicazioni a livello nazionale o internazionale distribuite da editori in edicole o librerie). Le opere saranno valutate da una giuria composta dai disegnatori professionisti Anna Lazzarini, presidente, e Oskar (Oscar Scalco), da Giorgio Albè, Angela Berinati e Chiara Greco dello studio A&A e dall’assessore Manuela Maffioli. La pagina di iscrizione al bando sarà online dalle 12 di domani, venerdì 23 giugno (all’indirizzo www.albeeassociati.it/contest/) e si potrà partecipare fino al 18 settembre.