BUSTO ARSIZIO – Dopo l’asfaltatura, arriva il senso unico: in via Galvani si prepara la rivoluzione viabilistica. Ad annunciarlo, una serie di volantini di avviso posizionati sui cartelli e sulle cancellate dei palazzi: subito dopo le settimane clou delle ferie, dal prossimo lunedì 28 agosto, verrà istituito il senso unico nel tratto di via Galvani tra il posteggio dietro al museo del Tessile, all’incrocio con via Isonzo, e l’incrocio con corso Italia, con direzione corso Italia. Ipotizzato da anni, ma avversata da alcuni residenti della zona (in testa da sempre l’ex ministro ed ex segretario della Lega Francesco Speroni), ora via Galvani a senso unico diventerà realtà.
La comunicazione ai cittadini
“Vi informiamo che dal giorno 28 agosto 2023, al fine di garantire le migliori condizioni di sicurezza per la circolazione stradale in via Galvani, nel tratto da via Isonzo a corso Italia, verrà istituito il senso unico di marcia con direzione consentita verso corso Italia. Si confida nella collaborazione di tutti per la buona riuscita dell’intervento. Il Comando di Polizia Locale (Numero Verde 800 098713) è a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti”. Il volantino riporta la mappa con il senso unico e la novità del divieto di accesso da corso Italia verso via Galvani. Rimarrà invece a doppio senso il tratto tra l’incrocio con via Isonzo e la rotonda di via Volta.
Problema annoso
Troppo stretta per il passaggio simultaneo di due auto nei due sensi di marcia in presenza di veicoli posteggiati a bordo strada, via Galvani fu oggetto di un’ordinanza di istituzione del senso unico già nel 2018, ma le polemiche attorno a quella scelta indussero palazzo Gilardoni a soprassedere. Ci si limitò, prima a realizzare il rialzo anti-incidenti all’incrocio con via Isonzo, poi ad istituire, agli sgoccioli del primo mandato della giunta Antonelli, il divieto di sosta sul tratto vicino all’incrocio con corso Italia.
La scelta
Ora invece, dopo l’asfaltatura della strada, effettuata nel mese di luglio, è arrivata l’occasione di intervenire, già che era da rifare la segnaletica sull’asfalto. Ma prima di realizzare l’intervento, l’avviso ai cittadini per “preparare il terreno”. E sui social circolano già le prime critiche: c’è chi teme l’effetto “pista di Formula Uno” con il senso unico che tende ad indurre ad accelerare sui tratti rettilinei, mentre tra i residenti della zona c’è la preoccupazione per i “giri dell’oca” da fare quando ci sarà la nuova viabilità.