BUSTO ARSIZIO – Anche Sant’Anna “adotta” le paulownie: nel Villaggio ne sono state piantumate 80, in varie aree verdi, grazie alla mobilitazione degli abitanti del quartiere, che hanno acquistato e donato i nuovi esemplari, replicando il modello del Parco del Benessere di via Mortara a Borsano. «Ma non andiamo in giro solo a piantare paulownie» ricorda l’assessore al verde Laura Rogora, che rivendica le 246 nuove piantumazioni negli ultimi tre mesi e la manutenzione effettuata su 2887 alberi che da anni attendevano una potatura. «Un impegno sul verde che dovrà proseguire».
Le paulownie a Sant’Anna
«Ringraziamo gli abitanti di Sant’Anna che hanno voluto acquistare le piante e donarle per metterle in più punti del quartiere» le parole dell’assessore al verde Laura Rogora, che ha assistito alla messa a dimora delle paulownie in piazzale D’Annunzio, ad opera degli addetti di Agesp Attività Strumentali. Altre hanno trovato posto in piazzale Giotto. «Sono state alcune cittadine di Sant’Anna – Piera Maino, Milvia Parietti e Rosangela Rogora, a promuovere questa iniziativa, a costo zero per il Comune» sottolinea il consigliere comunale Orazio Tallarida, primo “sponsor” delle paulownie in città. Tra i nuovi alberelli, ce n’è anche uno che è stato dedicato (dal fratello) a Dante Cassina, recentemente scomparso, e un’altro con cui lo stesso Tallarida ha voluto omaggiare a Grazia Florenti, anch’essa deceduta poco tempo fa.
Il bilancio del verde
«Ma non andiamo solo in giro a piantare paulownie – ricorda l’assessore Laura Rogora – l’impegno dell’amministrazione comunale per il verde è stato importante da quando ho assunto questa delega. Abbiamo approvato ben due nuovi regolamenti, quello per il verde privato e quello per il verde pubblico, con cui si è fatto un grosso passo in avanti. Abbiamo aperto due nuove aree verdi, il Parco del Benessere di via Mortara e il bosco didattico di via Bellini, oltre a quella di via del Roccolo che dopo aver smaltito i rifiuti trasformeremo in parco, senza dimenticare l’area di via De Curtis con gli alberi dei nuovi nati, che verrà arricchita con ulteriori piantumazioni ma anche con un’area cani e altre attrezzature».
«Continuare ad investire»
E a «chi fa notare che facciamo poco per il verde», Laura Rogora snocciola i numeri, da un lato, dell’«imponente operazione di manutenzione straordinaria» eseguita in questi mesi grazie all’impegno di Agesp Attività Strumentali e con il supporto dell’agronomo Tovaglieri, toccando ben 2887 alberi che «da anni richiedevano una sistemazione», e dall’altro delle nuove piantumazioni, «246 esemplari solo negli ultimi tre mesi, per aumentare il patrimonio arboreo della città che è composto da 20mila alberi». L’assessore al verde confida di «migliorare sempre quello che andiamo a fare, sempre incalzati dai responsabili di Legambiente che comunque voglio ringraziare per il lavoro che fanno a tutela del patrimonio verde», ma rimarca che «è un tema su cui occorre continuare ad investire risorse. Quest’anno sono state abbondanti, ora bisognerebbe aumentare anche quelle per la manutenzione ordinaria e continuare su questo percorso». Un monito che guarda all’amministrazione che verrà.
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