GALLARATE – Un ponte con gli Stati Uniti per un modello innovativo di alternanza scuola-lavoro: il progetto “L’America a casa vostra” organizzato dall’associazione ScuolaImpresa di Gallarate insieme alla Fondazione Minoprio dal primo giugno offrirà la possibilità di entrare virtualmente in contatto con un’organizzazione no profit con sede a Filadelfia, la Filitalia International del cardiologo Pasquale Nestico, per conoscere la storia e il significato autentico dell’emigrazione italiana all’estero dal 1860 a oggi.
L’evoluzione della comunità italoamericana
Gli incontri, che si terranno su piattaforme telematiche, saranno di carattere interattivo, in piena tradizione e costume Usa, per far sì che gli studenti partecipanti possano fare tesoro delle esperienze raccontate e comunicate: tra i temi affrontati, a cui si aggiungerà la visita al museo nella sede di Filitalia, ci sono i termini “italianità” e “italicità”, come si sono sviluppate la cultura e la tradizione italiana all’estero, la comunità italoamericana nella sua evoluzione sociopolitica attraverso i fatti storici degli Usa, il contributo degli italoamericani nella politica, arte, scienza, architettura, letteratura e sport.
Storie di successo e organizzazioni no profit
La storia passa anche dalle storie personali: il programma comprende incontri con personalità di spicco in ambiti culturali e professionali che si sono affermate nella società americana e che vogliono raccontarsi, condividendo la loro esperienza. Nell’ottica Pcto sarà dedicato particolare spazio alla conoscenza delle opportunità di crescita delle organizzazioni italoamericane no profit esistenti che, nel momento storico attuale, necessitano di nuovi addetti in possesso di una solida formazione specifica per essere parte attiva, in maniera più incisiva, nel progresso sociale del territorio e supportare le aziende italiane in una gestione più efficace e produttiva.
Il laboratorio finale e i corsi di inglese
L’esperienza si concluderà con un workshop finale, un laboratorio in cui il gruppo si riunisce attorno a un tavolo virtuale per realizzare qualcosa di tangibile (un’oggetto, un’idea, una strategia, un manifesto culturale, una dichiarazione di intenti, o altro). All’interno del progetto è offerta inoltre la possibilità di scegliere tra due corsi di inglese con l’insegnante madrelingua Nicholas Santangelo: uno di base, con il rafforzamento delle competenze linguistiche attraverso classi di conversazione oppure uno finalizzato alla preparazione al TOEFL (Test Of English as Foreign Language), l’esame di conoscenza di lingua inglese richiesto a tutti gli studenti stranieri per l’ammissione nelle università degli Stati Uniti.
Il programma dello stage
L’insegnamento sarà effettuato in modalità full immersion e permetterà di ottimizzare il rendimento degli studenti anche attraverso l’interazione con l’insegnante e vari strumenti didattici. Il corso “Toefl Introductory Program” pari a 20 ore di insegnamento, verrà erogato attraverso la didattica a distanza con l’ausilio di strumenti di videoconferenza. L’intero stage si articola in 40 ore complessive, suddivise in 10 sulla gestione delle organizzazioni no profit e eredità italiana all’estero, 5 di incontri con personalità dell’area di Filadelfia, 5 di workshop e 20 di corso di inglese (base o di preparazione al Toefl). Lo stage prevede un numero di 10 studenti per sessione, al costo di 250 euro pro capite.
Piattaforme virtuali per esplorare l’America
Il progetto “L’America a casa vostra”, che coinvolge l’agenzia di viaggi 3S Soggiorni Studio, è nato in seguito all’incontro nel 2015, durante un viaggio negli Stati Uniti, con Antonio Giordano. Lo scienziato (nella foto qui sopra durante una cerimonia a New York) , impegnato nella diffusione della realtà virtuale in campo medico, tre anni dopo creò, in collaborazione con Marco Predazzi, presidente della fondazione Il Melo Onlus-Luigi Figini, un centro di ricerca in Italia collegato a Gallarate. «Siamo orgogliosi, in questo anno difficile, di poter proseguire il cammino della conoscenza e comunicazione tra i due Paesi» ha dichiarato Angela Romano, presidente di ScuolaImpresa. «Ringraziamo Filitalia, che ha scelto di percorrere con noi una nuova e interessante avventura culturale attraverso piattaforme virtuali. I nostri studenti vivranno l’America come una sorta di esplorazione, e anche di sogno, seduti alle loro scrivanie».
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