Amsc: in pole c’è Gambini, l’uomo che ha risollevato la Spes di Somma

amsc gambini gallarate

GALLARATE – Sarà un amministratore unico a sostituire il consiglio d’amministrazione di Amsc che questa mattina, 3 ottobre, ha presentato le proprie dimissioni al sindaco Andrea Cassani. Tra i nomi che circolano con maggiore insistenza nelle ultime ore c’è quello di Andrea Gambini, commissario cittadino della Lega a Varese, ma soprattutto l’uomo che ha risollevato le sorti di un’altra azienda municipalizzata che era destinata al declino, la Spes di Somma Lombardo.

Il colloquio a Palazzo Borghi

«Domani incontrerò altri due candidati a ricoprire il ruolo di amministratore unico», ha detto Cassani lunedì scorso durante la conferenza stampa in cui ha ufficialmente sfiduciato il presidente di Amsc Roberto Campari e i consiglieri Micaela Mora e Matteo Tansi. Tra questi c’era anche Gambini. Del resto le analogie tra Spes e Amsc sono molteplici. Anche a Somma, l’au si trovò una piscina comunale obsoleta e a un passo dalla chiusura. Dopo quasi vent’anni di esternalizzazioni dall’esito disastroso, che hanno riconsegnato un impianto vecchio e spremuto fino all’ultimo da manutenzioni mancate, Gambini decise di prendersela direttamente in carico. Oggi la piscina di Somma è un impianto ammodernato che chiude i bilanci in attivo, a differenza della Moriggia il cui passivo annuale è superiore ai 300mila euro. Così come Amsc, anche la Spes di Somma ha in gestione le farmacie comunali. Avrebbero dovuto essere miniere d’oro, e invece Gambini al suo arrivo nel 2013 le trovò in rosso. Oggi producono utili annui pari a mezzo milione di euro.

Fu Campari a contattarlo

E dire che fu proprio Campari, nelle scorse settimane, a contattare Gambini, chiedendogli un consiglio su come far nascere – sull’esempio di Spes Sport – anche a Gallarate una ssd (società sportiva dilettantistica) arl, una struttura societaria consentita dalla legge proprio per la gestione delle attività sportive che consente di regolarizzare i lavoratori abbattendo la paga orario lorda (oggi in Amsc è il triplo della media di settore). Anziché il cda dimissionario, ora potrebbe essere proprio Gambini a creare Amsc Sport per inquadrare i 14 lavoratori di Moriggia che al momento rischiano seriamente il loro posto di lavoro. Su una cosa, dunque, Campari e Cassani sono d’accordo: è Gambini l’uomo giusto per mettere un po’ d’ordine in Amsc. L’unico intoppo che potrebbe frenare la sua nomina è la possibile inconferibilità, proprio a causa dell’attuale ruolo ricoperto in Spes. I dirigenti del Comune stanno valutando in queste ore la sua posizione.

amsc gambini gallarate – MALPENSA24