ARSAGO SEPRIO – Un piccolo pino è stato piantumato ieri, 24 aprile, nel cortile della scuola media Aldo Moro. Anche Arsago Seprio celebra la Giornata mondiale della Terra, ricorrenza del 22 aprile, con un’iniziativa dal pollice verde. Sul posto presente il sindaco Fabio Montagnoli, accompagnato dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Veronica Lucchini, e dalla consigliera delegata all’Ecologia, Cinzia Carabelli. In tempo di Covid, non è stato possibile estendere l’invito a partecipare a tutti gli studenti. In rappresentanza dei compagni, c’era il consiglio comunale dei ragazzi, eletto lo scorso anno poco prima del lockdown. A loro il compito di raccontare l’impegno per tutelare della natura, con una serie di interventi.
L’ambiente e il mondo
L’iniziativa è legata al più ampio progetto provinciale promosso da Green School, che coinvolge molte altre scuole del territorio. E che ha l’obiettivo di educare le nuove generazioni alle buone pratiche nel rispetto dell’ambiente. Ma è stata anche l’occasione per parlare della partecipazione dei giovani studenti all’azione Corsa contro la fame, con l’obiettivo di raccogliere fondi da inviare nella repubblica democratica del Congo. Si tratta di un progetto promosso da un’organizzazione umanitaria impegnata a eliminare la fame nel mondo. L’obiettivo della onlus è salvare la vita dei bambini malnutriti e, al tempo stesso, fornire accesso all’acqua potabile e soluzioni sostenibili per combattere la mancanza di cibo. Lo hanno raccontato le professoresse Maria Grazia Mambretti e Marcella Maggio. Che hanno aggiunto: «Crediamo che questo progetto sia collegato a quello dell’ambiente, perché affrontano entrambi tematiche importanti». I ragazzi infatti «hanno seguito dei corsi formativi, tenuti dai volontari dell’associazione».
«Una grande azione globale»
A rappresentare gli studenti è stato il consiglio comunale dei ragazzi. Che hanno condiviso la loro visione di un mondo sostenibile e le speranze per un futuro più verde. Fra gli interventi: «Natura e biodiversità sono importanti per la vita umana, noi dobbiamo dare il nostro contributo per salvaguardare la vita». Oppure: «L’uomo per il suo benessere ha danneggiato la natura, anche inconsapevolmente. Con l’uso della plastica, che in inquina mari e oceani, o con le sostanze chimiche usate senza rispetto. La piantumazione di questo albero si trasforma in una grande azione globale».
«Abbiate cura dei boschi»
Anche il primo cittadino è in prima linea per salvaguardare il verde: «Questa è una cerimonia importante da un punto di vista ecologico. Anche io sono un amante della natura e tutto quello che voi pensate oggi della tutela va conservato anche per il futuro». Non sono mancati i riferimenti ad Arsago: «Abbiamo la fortuna di vivere in un paese circondato dai boschi: sfruttateli e abbiatene sempre cura. L’amministrazione è sempre pronta ad ascoltarvi: se notate atteggiamenti sbagliati nei confronti dell’ambiente, comunicatelo e troveremo una soluzione».
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