Asst Sette Laghi, primo giorno a Varese per il commissario Giuseppe Micale

VARESE – Primo giorno in servizio all’Asst Sette Laghi per il nuovo commissario straordinario con funzioni di direttore generale, Giuseppe Micale. Stamattina, lunedì 9 gennaio, si è insediato a Villa Tamagno, dando il via a un nuovo corso per l’azienda in seguito al saluto dell’ex dg Gianni Bonelli. «Per me è un ritorno a casa» le sue prime parole: ha già lavorato in passato all’Ospedale di Circolo di Varese.

Nei prossimi giorni la presentazione

Una nomina che nei giorni scorsi aveva ricevuto l’apprezzamento del sindaco di Varese Davide Galimberti, che insieme al consigliere Guido Bonoldi aveva caldeggiato la scelta di un nome varesino. In attesa di presentarsi ufficialmente alla stampa e alla città nei prossimi giorni il dottor Micale ha scelto di inviare un messaggio agli oltre cinquemila dipendenti dell’Asst, in cui ha tratteggiato quelle che saranno le sfide del suo incarico.

Il messaggio ai dipendenti

Gentilissimi, da oggi sono il nuovo Commissario Straordinario di ASST Sette Laghi. Per me, è un ritorno a casa, considerato che abito poco lontano da Varese e che all’Ospedale di Circolo si è svolta una parte importante della mia carriera professionale, come Direttore del Personale prima, e come Direttore Amministrativo poi. Sono però passati dieci anni esatti da quando ho lasciato quella che, allora, si chiamava Azienda Ospedaliera “Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi”: ora, trovo un’Azienda più grande, con una missione più ampia – è infatti un’Azienda sociosanitaria territoriale – e con ancora più persone, ormai oltre cinquemila. Arrivo, inoltre, con un ruolo per me completamente nuovo e in un momento particolarmente delicato: questa Azienda, infatti, è in una fase di grande sviluppo, con il Polo Territoriale in via di rapida evoluzione, con l’attività chirurgica e ambulatoriale in piena accelerazione e con tante sfide da affrontare, dal PNRR all’innovazione tecnologica, dalla crescita e integrazione delle varie sedi al rapporto con l’Ateneo dell’Insubria, la cui presenza caratterizza questa Azienda come Polo Universitario, ne amplia ulteriormente la vocazione, includendo la didattica e la ricerca, e ne rappresenta una straordinaria risorsa.

Le sfide da affrontare

Naturalmente, ci sono anche importanti criticità da gestire, le stesse che stanno mettendo alla prova l’intero Servizio Sanitario Nazionale e anche quelle della maggior parte dei paesi occidentali: la difficoltà a reperire professionisti, la pressione a cui sono sottoposti i Pronto Soccorso, l’offerta sociosanitaria erogata ai pazienti fuori dagli ospedali, solo per citare le tematiche principali. Guiderò questa Azienda consapevole di tutto questo e, ancora di più, conscio del ruolo e del livello di questa istituzione, grande sotto tanti punti di vista. Vengo con entusiasmo e con rispetto, con la promessa di fare del mio meglio e con la speranza che vogliate accogliermi e sostenermi. Non si può governare una realtà così complessa da soli: solo insieme a Voi potrò fare bene e cercherò ogni giorno di meritare il Vostro sostegno e la Vostra fiducia. A partire da oggi. Vi ringrazio per l’attenzione e aspetto l’occasione per incontrarVi.