Bilancio da 4 milioni e mezzo a Bodio Lomnago. Un museo per il sito Unesco

Il lido di Bodio Lomnago sul Lago di Varese

BODIO LOMNAGO – Il Comune di Bodio Lomnago ha approvato il bilancio di previsione 2023-25 nella seduta del consiglio comunale che si è svolta ieri sera, martedì 28 febbraio. Un bilancio raddoppiato rispetto agli anni scorsi anche grazie ai numerosi bandi Pnrr assegnati all’amministrazione guidata dal sindaco Eleonora Paolelli. La manovra vede una previsione di circa euro 4.521.069.

Museo per il sito Unesco

Tra gli obiettivi dell’amministrazione offrire servizi migliori al cittadino con la digitalizzazione (130mila euro) e migliorare l’efficientamento energetico degli stabili comunali con 50mila euro. Un percorso già cominciato negli scorsi anni e che continua nel 2023 con ambulatorio, comune e scuola. Quindi dare vita al museo per valorizzare il paese e il sito Unesco delle palafitte. Capitolo per il quale grazie al Pnrr Bodio potrà disporre di finanziamenti per oltre 2 milioni di euro.

Gli altri progetti

L’amministrazione ha inoltre partecipato ad altri bandi per migliorare l’accesso al territorio con l’abbattimento di barriere architettoniche e sicurezza, come il progetto del marciapiede in via Acquadro, che congiungerà la statale al lido di Bodio (294mila euro)e la messa in sicurezza del torrente Donizetti (220mila euro). L’ente ha partecipato ad un bando regionale sui parchi giochi inclusivi per 30mila euro (in attesa di assegnazione) per ristrutturare e valorizzare il parco giochi di Lomnago. Inoltre sono state incrementate le spese per il sociale per un totale di circa 204mila euro.

Le conferme

L’amministrazione comunale ha quindi confermato il Kit nuove nascite; il contributo di 50 euro per acquisto libri delle medie; la borsa di merito di 500 euro per studenti dell’ultimo anno delle superiori; Irpef e Imu. Per la Tari l’amministrazione ha deciso di calmierare il tributo per i cittadini, utilizzando una quota di 25mila euro di fondi propri comunali. Tra gli emendamenti della minoranza ne è stato accolto uno che chiedeva di inserire 200 euro per riattivare le attività culturali bloccate dalla pandemia, proponendo due serate per proiezioni di film in estate. «Come amministrazione abbiamo di recente coinvolto Villa Puricelli per promuovere serate di cinema all’aperto nei loro giardini – spiegano dal gruppo consiliare di maggioranza – visto che il progetto era già in animo per noi ci é sembrato corretto accogliere l’emendamento».