CASTANO PRIMO – È arrivata la risposta di Anas alla lettera inviata lo scorso 12 dicembre dal sindaco di Castano Primo, Giuseppe Pignatiello, per conoscere la durata della chiusura della rampa dello svincolo Castano Sud-Buscate Nord sulla Ss 336 (nella foto). Ed è una risposta che non farà piacere a molti.
«Possibile accorciare i tempi»
«Nel mese di novembre – ricorda Pignatiello, citando quanto comunicatogli da Anas – era stato riscontrato uno spostamento anomalo, con conseguente perdita di appoggio, in corrispondenza dell’appoggio multidirezionale presente sulla spalla lato Ticino (lato Nord della superstrada) e quindi ci si era attivati con la chiusura della rampa in uscita dalla superstrada Boffalora-Malpensa, in direzione Castano e Turbigo. Di qui i primi lavori di messa in sicurezza, redigendo in parallelo il progetto dell’intervento di ripristino definitivo, comprendente la realizzazione delle mensole di contrasto sulla pila e sulle spalle, il sollevamento dell’impalcato e la sostituzione degli appoggi esistenti conservando lo schema di vincolo.
«Adesso Anas ha risposto alla richiesta di informazione che come Comune abbiamo inviato nei giorni scorsi. Ed ecco che la consegna dell’opera risulta prevista per la sua conclusione in 75 giorni. Nel corso dei cantieri, comunque – aggiunge il sindaco di Castano – sarà valutata la possibilità di abbreviare tali tempistiche e di anticipare la riapertura della rampa al transito».
Disagi destinati a continuare
Come già osservato dallo stesso sindaco, la chiusura della rampa di uscita di Castano Primo Sud in direzione di Malpensa e della A8 sta comportando forti disagi alla circolazione stradale, in particolare alle attività commerciali e produttive vicine, oltre che agli studenti diretti all’istituto “Giuseppe Tomo” e ai residenti della zona.
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