BUSTO ARSIZIO – Più di quaranta premi, tra cui una sfilza di campioni mondiali, europei e italiani: la Pasqua dell’Atleta di Assb è arrivata alla sua 56esima edizione. Che sarà in formato extralarge: «Sono i nostri Premi Oscar dello sport ed è giusto dare spazio a chi merita» spiega la presidente dell’Associazione delle società sportive di Busto Cinzia Ghisellini, dando appuntamento a sabato 23 marzo nella Basilica di San Giovanni dopo la Santa Messa delle Palme. E nell’anno post-Città Europea dello Sport ci sarà anche un omaggio al Comune di Busto Arsizio.
I campioni
Rigorosamente “top secret” i riconoscimenti, che come ogni anno sono stati vagliati da una commissione che valuta le “nomination”, guidata dai consiglieri di Assb (Massimo Tosi, Maria Teresa Nasatti, Filippo Giorgetti e Gian Piero Reguzzoni) e composta dai giornalisti sportivi dei media locali. Nell’attesa di svelare chi vincerà l’ambito Trofeo allo Sport, tra i premiati ci saranno sicuramente il campione del mondo di ginnastica paralimpica Riccardo Maino (della Pro Patria Bustese Sportiva), appena volato in Turchia per la nuova edizione dei mondiali, e la campionessa italiana di triathlon Stefania Moneta (Pro Patria ARC).
I riconoscimenti
Si sa anche che il Premio Invernizzi andrà a Renato Borroni, dirigente della Busto Nuoto scudettata nel “sincro”. E ancora, il ricordo di dirigenti e atleti scomparsi – Cesare Vago, Luigi Pinciroli e Carlo Monoli – e i riconoscimenti alle società che raggiungono traguardi importanti: i 50 anni dell’Atletica San Marco e i 40 anni dalla promozione in serie A1 della “mitica” Ibici di basket femminile. Ben 28 in tutto, tra premi e menzioni, a chi si è distinto per i risultati sportivi. «Rispecchia quello che gli atleti di Busto hanno fatto» ammette l’ex presidente ASSB Massimo Tosi. «Se c’è tanta gente da premiare è solo un lustro per noi. La Pasqua dell’Atleta è un premio sentito» gli fa eco il vicepresidente Fabrizio Ranisi, prevenendo qualche inevitabile mugugno per la lunghezza della cerimonia di sabato sera.
Come la “Settimana Enigmistica”
Ma è una Pasqua dell’Atleta che «cresce ma non invecchia», come sottolinea Claudio Grillo, l’ex assessore allo sport che è manager di Renault Paglini, il concessionario auto che è lo storico sponsor dell’iniziativa. «Da 30 anni, su 56 – fa notare l’imprenditore Giorgio Paglini – ormai è parte del nostro DNA e continuerà ad esserlo». Una manifestazione che «parla della storia di Busto e testimonia la vivacità dello sport in città nel contesto di Busto Città Europea dello Sport» rimarca Cinzia Ghisellini. Consapevole che il format della “Pasqua” inizia ad essere imitato (l’esempio è il Natale dello Sportivo di Legnano) un po’ come la “Settimana Enigmistica”: «Se altri prendono spunto, per noi è una doppia soddisfazione – ammette la presidente di ASSB – e stanno nascendo sinergie in rete con le altre città e paesi».