Busto, doppio arresto per spaccio: uno dei pusher preso con la droga negli slip

BUSTO ARSIZIO – Doppia operazione anti-droga della polizia: arrestati due pusher. Il primo nascondeva eroina e cocaina negli slip, mentre il secondo conservava 700 grammi di fumo sotto la grondaia di casa a Busto Arsizio. Il primo intervento è stato effettuato la sera dello scorso venerdì (4 marzo) a Lonate Pozzolo in una delle vie che costeggia i boschi notoriamente interessati dal fenomeno dello spaccio. Qui la pattuglia ha deciso di fermare e controllare, tra le altre, un’autovettura in transito con due uomini a bordo, insospettita anche dal fatto che l’auto avesse la targa della provincia di Vercelli.

Con la droga negli slip

Il passeggero, un ventenne piemontese, ha subito consegnato un pezzetto di hashish che, agli occhi esperti dei poliziotti, è sembrato il classico “specchietto per le allodole” utilizzato per nascondere qualcosa di più compromettente. Ne è seguita la perquisizione dei due, che ha portato al sequestro di circa 160 grammi di eroina e 50 di cocaina, che il ventenne nascondeva negli slip con più di 1600 euro in contanti. Inevitabile l’arresto del giovane, che a questo punto si ha motivo di ritenere uno spacciatore in trasferta.

La seconda operazione è stata invece portata a termine, nel pomeriggio di domenica (6 marzo), a Busto Arsizio. La Volante aveva infatti acquisito notizie che indicavano in un trentasettenne residente in città uno spacciatore di rilevanti quantitativi di hashish e marijuana.

Il fumo nella grondaia

Ieri i poliziotti hanno deciso di verificare definitivamente le informazioni, perquisendo il domicilio del bustocco provvisoriamente trasferitosi a Gallarate. Anche in questo caso il sospettato ha cercato di limitare i danni consegnando agli agenti pochi grammi di hashish e marijuana, ma non ha potuto evitare che fosse passata al setaccio anche la casa di Busto Arsizio. Qui, nascosti in una grondaia, sono stati scoperti vari panetti di “fumo” e confezioni di “maria”, per un toltale di circa 700 grammi, un bilancino, sacchetti e una macchina per il sottovuoto utilizzati per confezionare le dosi da vendere. Anche il trentasettenne è stato arrestato e portato in carcere