BUSTO ARSIZIO – La giunta dà il via libera al progetto dei collegamenti stradali per il sottopasso di Sant’Anna. Con il cantiere del sottopasso vero e proprio (e della pista ciclopedonale che correrà sotto la ferrovia) che procede a pieno ritmo, ecco l’ultimo ma decisivo tassello per completare l’attesissima opera. Le strade collegheranno il sottopasso con via per Cassano da un lato e con la statale del Sempione dall’altro. Verranno realizzate anche due rotatorie, una all’incrocio con il Sempione e l’altra all’altezza del collegamento con lo scalo merci Hupac.
Come si innesterà
I due innesti principali saranno, sul versante di Sant’Anna, in via per Cassano Magnago (poco prima dell’ex Rana, venendo da via 11 settembre), e sul versante di Beata Giuliana di fronte al giardino dell’hotel Pineta, con un incrocio che verrà regolato da una rotatoria. Ma ci saranno anche, da un versante, uno sbocco verso lo scalo merci Hupac, tramite una nuova bretellina che sarà collegata alla nuova strada con una rotatoria, e dall’altro un collegamento con la via Sacro Monte, dietro alla zona artigianale, proprio dove oggi c’è l’accesso al cantiere.
L’opera
Un progetto da 2,6 milioni di euro, curato da Agesp Attività Strumentali e finanziato con gli stanziamenti del piano Marshall di Regione Lombardia, che va a completare il sottopasso già in costruzione, per un investimento complessivo da 7 milioni di euro. Viene stimato un anno di tempo in tutto per i lavori di realizzazione dei collegamenti stradali. Nel frattempo si ultimerà il cantiere del sottopasso, con il passaggio più delicato della posa del manufatto sotto il sedime della ferrovia: si compirà in estate, per minimizzare i disagi causati dal rallentamento e dal fermo temporaneo del transito dei treni, necessario per le fasi “clou” dell’opera.
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