BUSTO ARSIZIO – La giunta ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica che sarà posto a base di gara per i lavori di recupero dell’area dell’ex calzaturificio Borri per quanto riguarda l’intervento di housing sociale. Un’opera che presenta un quadro economico di spesa che ammonta a ben 13 milioni e 185mila euro, finanziati nell’ambito del Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (PINQuA) con decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile.
Il progetto
Le palazzine di housing sociale sorgeranno dietro all’ex Calzaturificio, dove oggi c’è l’area sterrata destinata alla sosta dei dipendenti del Comune di Busto Arsizio. Rispetto al progetto originario, che prevedeva 33 alloggi distribuiti su tre piani di edifici residenziali, quello attuale si è allargato, in seguito alla redistribuzione delle risorse del Pinqua che ha “cancellato” il recupero di Villa Radetzky e dell’ex presidio militare austriaco di via Roma. Ora invece l’housing sociale si svilupperà su quattro piani, per una quarantina di appartamenti in tutto, più 100 posti auto interrati. Presto uscirà il bando di gara, in scia a quello per il recupero dell’ex Borri, pubblicato oggi, 27 settembre.