BUSTO ARSIZIO – Torna sabato 26 ottobre dalle 9 alle 18 la Giornata dell’Orientamento Scolastico: nelle sale del Museo del Tessile di via Galvani ci saranno gli stand di tutte le scuole superiori del territorio, per un vero e proprio “Open Day” organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con gli Istituti superiori di Busto Arsizio.
Un aiuto nella scelta delle opportunità formative
Nelle sale del Tessile, i ragazzi e i loro genitori troveranno gli stand di ciascuna scuola superiore: l’obiettivo è aiutare gli studenti a scegliere le opportunità formative che il territorio offre, dai licei agli istituti tecnici e professionali, al sistema dell’istruzione e formazione professionale. Con l’amministrazione comunale di Busto Arsizio che ancora una volta si pone «insieme con le diverse realtà educative, come punto di riferimento e alleato credibile in questo contesto di orientamento». Nella consapevolezza che «non ci sono scuole di serie A o di serie B», come ricorda l’assessore all’educazione Gigi Farioli, «ma eccellenze riconosciute in tutti i settori». Da parte delle scuole, l’occasione di indirizzare in modo corretto le scelte dei ragazzi per evitare quel problema di “mismatch” che spesso si propone nel mondo del lavoro al termine del percorso scolastico. La Giornata dell’Orientamento, infatti, «non è una vetrina di marketing, ma un’opportunità per i ragazzi», come fa notare la coordinatrice dell’iniziativa Roberta Iotti, dirigente scolastica del liceo scientifico Arturo Tosi.
«Mostrate attenzione soprattutto a voi stessi»
L’iniziativa è ormai una tradizione che si ripete ogni anno, sotto forma di opportunità dedicata ai ragazzi in uscita dalla terza media: una sorta di “bussola” a loro disposizione per l’orientamento scolastico, per poter compiere «in scienza e coscienza», come ama ripetere l’assessore all’educazione Gigi Farioli, la delicata scelta dell’istituto scolastico superiore, primo decisivo passo con cui impostare la propria carriera professionale. «Vi invitiamo ad essere protagonisti, con una raccomandazione: mostrate attenzione soprattutto a voi stessi, alle vostre attitudini. Non chiudetevi a ciò che appare più scontato o già percorso da persone da voi conosciute. Sollecitate la vostra curiosità soprattutto nei confronti di ciò che meno conoscete: le trasformazioni in atto nel mondo del lavoro richiedono sempre più competenze flessibili, professionalità in grado di riorientarsi. Occorre insomma sapere, saper fare, soprattutto saper essere. E quindi anche saper cambiare e divenire». Con queste parole motivazionali il sindaco Emanuele Antonelli e l’assessore alla partita Gigi Farioli accompagnano l’opuscolo che Palazzo Gilardoni ha realizzato anche quest’anno, in sinergia e con il contributo degli Istituti Superiori, per raggruppare tutte le indicazioni utili per poter partecipare ai singoli “open day” nelle varie scuole.