BUSTO ARSIZIO – Uno yogurt “da re” salverà piazza Vittorio Emanuele? Si accende una vetrina nella piazza semideserta: nel weekend ha aperto i battenti Yogorè, una yogurteria avviata da due giovani del territorio. E se il principe Emanuele Filiberto di Savoia aveva inaugurato la piazza – ormai più di cinque anni fa – con la sua (controversa) presenza, ora ci vuole un re, anzi uno Yogorè, per provare a rilanciare la piazza intitolata al primo Sovrano dell’Italia unita.
La speranza
La nuova attività si è insediata nel locale di maggior impatto scenografico, quello con l’ingresso ad arco: uno spazio da 65 metri quadrati che si affaccia sia sulla piazza Vittorio Emanuele che sulla piazza Lucio Flauto. E nei mesi caldi arriveranno anche i tavolini su entrambe le piazze. «Una buona notizia per la piazza del nostro centro che merita tanta attenzione e per la cui vita stiamo (da tempo) lavorando» il “benvenuto” di Manuela Maffioli, vicesindaco e assessore alla cultura e allo sviluppo economico. La speranza è che possa segnare un’inversione di tendenza nella piazza: prima di questa nuova apertura erano solo due – un bar e un distributore automatico H24 di bevande e snack – le vetrine accese in piazza.
La sfida
Ad accettare la sfida del rilancio di una piazza che solo pochi mesi fa aveva visto l’addio di due dei negozi “storici”, già presenti prima della riqualificazione, sono due imprenditori under 30: Nicolas Luongo, 27 anni, di Fagnano Olona e Matteo Uboldi, 30 anni, di Tradate. Diplomato all’istituto alberghiero, con esperienza in diversi settori della ristorazione, il primo, e grafico, con già all’attivo una yogurteria nella sua città d’origine, il secondo: hanno dato vita ad un negozio originale, dove provare yogurt, ma anche crèpes e bubble tea.
