VARESE – Un anno di successi, quello che si sta per concludere, con il record di titoli nazionali vinti. Quindi i progetti in cantiere per il 2024, come il potenziamento dell’ospitalità degli atleti stranieri. E guardando un po’ più in là il centenario del 2027, con un grande obiettivo: quello di festeggiarlo nel migliore dei modi, portando il mondiale alla Schiranna. Per la Canottieri Varese è tempo di continuare a sognare: se lo si può fare è grazie alle solide basi costruite in questi anni (nel video qui sotto l’intervista al dg Frattini).
2023 record
Stamattina, venerdì 20 ottobre, la società gialloblu ha fatto il punto su una stagione che sta per concludersi, con numeri davvero importanti. Dal punto di vista sportivo è andata ancora meglio del già importante 2022, con un primato già raggiunto, a stagione ancora in corso. «Ad oggi abbiamo vinto 10 titoli italiani che è il record momentaneamente per la nostra società – commenta il direttore generale Pierpaolo Frattini – incrociamo le dita perché potremmo aggiungerne qualcuno nelle prossime settimane». Tanti atleti della Canottieri Varese hanno vestito la maglia azzurra e la ciliegina sulla torta è stata l’affermazione di Nicolò Demiliani come campione del mondo assoluto. «Risultati di tutto rispetto per i quali bisogna ringraziare lo staff tecnico che ha lavorato in maniera impeccabile. Grazie anche agli sponsor per l’importante supporto».
L’anno che verrà
«A Varese abbiamo due fortune: un lago meraviglioso dove si può fare canottaggio con la c maiuscola e ragazzi motivati con grandi obiettivi – ha aggiunto il direttore tecnico Claudio Romagnoli – ho girato il mondo come allenatore di squadre nazionali giovanili e trovare un campo di gara e di allenamento come questo è molto difficile: questo aiuta a portare i risultati». Quindi guardando al futuro ha espresso l’auspicio che per le Olimpiadi di Los Angeles un atleta della Canottieri Varese possa vestire la maglia olimpica. E in vista del 2024, oltre alla volontà di confermare e migliorare i risultati sportivi, non mancano le idee nel cassetto. Primo obiettivo potenziare l’ospitalità per gli atleti non varesini, viste le numerose richieste di chi si vuole allenare alla Schiranna, quindi un progetto per coniugare l’attività sportiva con quella scolastica.
Un centenario “mondiale”
Ma si guarda ancora oltre nella sede della Canottieri. Il 2027 sarà l’anno del centenario, e il regalo che la società vuole farsi è davvero ambizioso. Un sogno cullato da tempo: portare in città i mondiali assoluti, l’unica competizione internazionale che ancora manca sul Lago di Varese. «Siamo stati a Belgrado per vedere l’aspetto organizzativo e direi che ci siamo – ha detto Frattini – è una candidatura da costruire, coinvolgendo oltre alle istituzioni locali che ci hanno supportato molto in questi anni anche il Governo e il Ministero». Fino al 2026 i mondiali sono già assegnati e non si conosce ancora la data di apertura delle candidature del 2027: Varese intanto si prepara, pronta a far diventare il sogno realtà.
canottieri varese mondiale 2027 – MALPENSA24