Viaggio nel cantiere di largo Flaiano. A inizio 2024 il nuovo ingresso a Varese

Sopralluogo della commissione lavori pubblici in cantiere: al centro l'assessore Civati

VARESE – Il raccordo autostradale in uscita da Varese riaprirà a inizio novembre, mentre per la fine dei lavori e l’inaugurazione della maxi rotatoria di largo Flaiano bisognerà attendere i primi mesi del 2024. Lo ha detto l’assessore alle infrastrutture del Comune di Varese Andrea Civati intervenendo nel tardo pomeriggio di oggi, mercoledì 11 ottobre, ad un sopralluogo nel cantiere all’ingresso della città, in occasione di una riunione “in esterna” della Commissione lavori pubblici (nel video qui sotto l’avanzamento dei lavori e l’intervista).


100 anni dopo un nuovo ingresso

Entro la primavera del prossimo anno sarà dunque pronta la maxi rotatoria che costituirà il nuovo accesso in città, a 100 anni dall’inaugurazione dell’autostrada Milano-Varese. Un aspetto che l’assessore ha voluto sottolineare. «Siamo qui sul posto perché così ci si può render conto della complessità di questo cantiere – ha detto – 100 anni fa ci fu l’apertura dell’autostrada e in 100 anni questo punto è rimasto immutato. Negli ultimi due anni stiamo provando a cambiare Varese con lo stesso spirito di 100 anni fa, cioè portare Varese verso l’innovazione. Non neghiamo le criticità che ci sono e vanno ridotte per quanto possibile, ma Varese non può rinunciare a questo intervento per criticità di qualche mese». Civati ha voluto ringraziare i varesini per la pazienza, sottolineando che su un cantiere dal cronoprogramma di 18 mesi ci saranno 4 mesi di ritardo. «Non voglio sottodimensionate i problemi che i varesini vivono, ma si tratta di un ritardo fisiologico: tra qualche anno ci ricorderemo di quanto sarà importante quest’opera». Poi ha dato appuntamento ai consiglieri tra due anni per valutare gli effetti della rotatoria. «Troviamoci qui a ottobre 2025 per guardarci indietro e vedere come è andata: vogliamo che la porta della città di cui ci siamo vergognati un po’ tutti diventi più bella e investiamo questi due anni disagio per cambiare dopo 100 anni».


I lavori

Alle spalle dell’assessore e dei componenti della commissione i lavori procedono nel cantiere. È sempre Civati a fare il punto della situazione. «È stata realizzata la struttura dell’impalcato del nuovo ponte (nella foto sotto), parallela al vecchio ponte. Su questo nuovo ponte si insedierà la rotatoria ovale che disegnerà la nuova viabilità. Quest’aggiunta consente la realizzazione della rotatoria che era sempre stata immaginata nel punto in cui c’è il primo impalcato. L’unico modo per togliere i semafori era allargare il sistema rotatorio realizzando un nuovo ponte». Sono state posate tutte le travi tramite lavori notturni in questi ultimi mesi attraverso trasporti eccezionali. Le travi sono state posate sulla struttura che le sostiene e affonda le sue fondamenta fino al livello della ferrovia. Sopra le travi sarà messo il calcestruzzo, sopra il quale sarà posizionato l’asfalto. «La prossima sarà l’ultima notte di lavoro – ha detto Civati – realizzare un ponte sopra la struttura ferroviaria comporta grandi complessità organizzative».


I prossimi passaggi

«La posa del calcestruzzo ci consentirà di riaprire il raccordo A8 in uscita: sarà riaperto nei primi giorni di novembre», ha aggiunto Civati. La bretella era stata chiusa lo scorso luglio, tra le polemiche da parte della Lega, di cui oggi non erano presenti rappresentanti. «Mi spiace che manca qualche consigliere appassionato al tema – ha sottolineato ironicamente Civati – dovremmo essere uniti tutti quanti nel dire che quest’opera è importante». Quindi ha parlato dei lavori sui sottoservizi, che inizieranno nei prossimi giorni in via Goldoni, dopo quelli già realizzati in via San’Imerio. «Li eseguiamo mentre via Autostrada è già chiusa per evitare che un domani debbano essere realizzati in altri momenti». Per quanto riguarda la fine del cantiere si parla invece di primavera 2024, «ma la rotonda potrebbe essere percorsa dalle auto già qualche mese prima, a inizio del prossimo anno», conclude Civati.

cantiere largo flaiano varese – MALPENSA24