Carnevale, Busto sfila dietro al Tarlisu. E il sindaco: «Ora il terzo mandato»

BUSTO ARSIZIO – Il Carnevale conquista il centro di Busto. Il Tarlisu guida la sfilata e il sindaco Emanuele Antonelli, che la chiude accogliendo la maschera cittadina davanti al municipio, scherza (o forse no?): «Ci ricandidiamo per il terzo mandato». E il Tarlisu sta al gioco: «Perché non anche il quarto?».

La sfilata dei carri

Pochi carri, ma tanto entusiasmo, maschere e tantissimi bambini nella sfilata partita da via Zappellini e arrivata di fronte al Municipio, dopo le tappe classiche in piazza Santa Maria e piazza Garibaldi. A guidare il corteo ci sono gli Alpini della Baldoria travestiti da messicani, poi le maschere “ospiti” (tra cui Arlecchino, con Colombina e Zanni da Bergamo, Pirin e Majin da Oleggio, Bela Majin da Vercelli, Giebi di Capusin, regina Papetta e conte Tizzoni di Vercelli) e il primo carro, come da tradizione, è quello della Famiglia Sinaghina con il Tarlisu, la Bumbasina (alias Paola Crespi, al debutto) e la Fudreta (impersonata da Monica Colombo) circondati da tanti piccoli “Tarlisini”.

Tra i carri, anche quelli delle Cuffie Colorate e della Fondazione Anffas di via Piombina, oltre ad un enorme dragone ispirato a Furia Buia, ad un carro Dj set molto trendy e alle immancabili maschere sui pattini dell’Accademia Bustese Pattinaggio. Applauditissimo il carretto “brasiliano” dei goliardi della S.U.C.A. Band di Oleggio, ma anche i ballerini di Gens d’Ys. In corteo – sorvegliato dalla Polizia locale e dai volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa – tante maschere originali, da una coppia “sushi” a un “autovelox umano” fino a qualche piccolo vigile e diversi con le maschere della serie “La Casa di Carta”.

Alla partenza, con il sindaco Antonelli, anche la vicesindaco Manuela Maffioli e l’europarlamentare Isabella Tovaglieri con delle maschere veneziane. Soddisfatto il Tarlisu, alias Antonio “Pedela” Tosi, per la riuscita della sfilata: «Ma il vero Carnevale è quello che abbiamo portato nelle scuole, facendo conoscere ai bambini le tradizioni di Busto. Le maschere, sì, ma non solo». E a fine corteo, subito in azione le squadre di Agesp per ripulire le strade da coriandoli e stelle filanti.

Le immagini della festa

busto arsizio carnevale tarlisu – MALPENSA24