CASSANO MAGNAGO – «Mi viene da ridere», esordisce l’assessore all’Urbanistica, Rocco Dabraio, in risposta alle critiche della Lega che chiede «trasparenza e chiarezza» in merito al procedimento di Variante puntuale al Pgt che arriverà in autunno in consiglio comunale per l’adozione.
Anche il Pd fa confusione
Secondo il componente della giunta Ottaviani, la Lega ha confuso la Variante puntuale con «il rifacimento complessivo del Pgt, il cui iter partirà ufficialmente a settembre». E dice: «L’ho spiegato più volte in Commissione Territorio, mi spiace che il loro componente fosse sempre assente. E anche il Pd credo abbia fatta confusione, perché da loro mi è arrivata una lettera chiedendo lo spostamento dei termini per la presentazione delle osservazioni».
Cambio di passo
Non ci sarà invece nessuno slittamento perché, sottolinea Dabraio, «quando i cittadini ci hanno eletto gli abbiamo promesso un cambio di passo in particolare per le opere pubbliche». E la Variante puntuale, strumento decisamente più rapido rispetto a nuovo Pgt, servirà proprio a sbloccare alcuni interventi rimasti sulla carta da troppo tempo.
L’elenco lo fornisce direttamente l’amministrazione comunale: l’allargamento del tratto di via Monte Grappa (tratto attualmente sterrato) con affiancamento di percorso ciclopedonale; la realizzazione del parcheggio pubblico in via Carducci; la modifica della tipologia di servizi sull’area comunale di via Lazio (per consentire la creazione del nuovo polo dell’infanzia); l’inserimento delle nuove rotatorie all’incrocio tra le vie Dubini/IV Novembre/Porta/De Gasperi, e Bonicalza/IV Novembre/Solferino; l’inserimento aree destinate allo sviluppo di Comunità Energetiche Rinnovabili; la correzione di errori grafici degli elaborati del Piano dei Servizi con allineamento degli elaborati al Piano delle Regole per renderli tra loro congruenti; l’aggiornamento della cartografia con l’inserimento delle opere pubbliche viabilistiche nel frattempo già approvate e/o realizzate.