CASTELLANZA – Palazzo Brambilla è un buon pagatore, non mette le mani nelle tasche dei castellanzesi e si prepara a far partire una serie di importanti cantieri: stradali, nelle scuole e per la riqualificazione del patrimonio degli immobili del Comune, oltre che degli impianti sportivi. Sono questi in sintesi i contenuti del bilancio di previsione triennale criticato e bocciato dalle minoranze e approvato durante l’ultimo consiglio comunale.
Il comune paga e non tocca le tasse
Era uno degli obiettivi dell’amministrazione Cerini: il rispetto dei tempi di pagamento dei fornitori a 30 giorni, come previsto per legge. «Ricordiamo – ha spiegato l’assessore alla partita Luisa Giani – che al momento del nostro insediamento i pagamenti venivano effettuati non prima di 180 giorni. Anche il ricorso all’anticipazione di cassa si è praticamente azzerato». Altro tasto sul quale Partecipiamo “batte” è quello delle imposte: «Una scelta fortemente voluta è stata quella di lasciare invariate le aliquote Irpef, Imu, Tosap, pubblicità e le tariffe dei servizi di governo del territorio, manutenzioni opere pubbliche e polizia locale. Quelle di altri servizi comunali hanno, invece, subito un adeguamento legato all’indice Istat».
Arrivano i cantieri
Sono previsti investimenti per 2.268.300 euro, che l’amministrazione utilizzerà per interventi di manutenzione straordinaria su ponti, strade, marciapiedi, illuminazione pubblica, opere per l’edilizia scolastica, gli edifici comunali, per l’adeguamento degli impianti sportivi, per la sicurezza, la manutenzione del verde. Mentre è di 360 mila euro lo stanziamento per il piano triennale per le potature. «A questi si aggiungono i costi per le manutenzioni ordinarie degli stabili comunali – continua Giani – che diventano sempre più onerosi, ma sono necessari per salvaguardare il patrimonio pubblico della città».
3 milioni per sociale e scuola
Nel dettaglio: per il settore politiche sociali è previsto uno stanziamento totale 1.984.700, mentre per l’istruzione e il diritto allo studio è stata messa a bilancio la cifra di 1.081.806. «La lista Partecipiamo – ha concluso l’assessore Giani – ha dimostrato ancora una volta compattezza e unità di intenti. La fedeltà ai principi ispiratori del gruppo e l’assenza di logiche partitiche e di spartizione hanno permesso in questi anni di portare avanti le scelte necessarie per raggiungere gli obiettivi di risanamento di bilancio che al nostro insediamento si trovava in una situazione di evidente forte criticità. Tutto questo ci riempie di soddisfazione perché abbiamo così raggiunto uno degli obiettivi richiesti a gran voce dai cittadini».