VARESE – Sono state 48 le medaglie assegnate al termine delle 83 regate della prima tappa della Coppa del mondo di canottaggio 2024, evento che ha visto convogliare alla Schiranna 34 nazioni e quasi un migliaio tra atleti e addetti ai lavori grazie al coordinamento del comitato organizzatore dei grandi eventi sul Lago di Varese. Ieri, domenica 14 aprile, è stata la giornata conclusiva con le finalissime, che hanno sorriso a Varese: 5 medaglie per gli atleti di casa.
Conferma per Varese
Varese si è confermata anche questa volta un caposaldo del canottaggio internazionale, un punto di riferimento per World Rowing tanto che anche nel 2025 la Coppa del mondo tornerà a Varese con un’altra tappa all’inizio del mese di giugno. A chiusura del weekend entusiasta il sindaco di Varese nonché presidente del comitato organizzatore Davide Galimberti. «Varese si conferma grande sede per le competizioni sportive internazionali. Tutta la macchina organizzativa ha messo un campo una tre giorni di grande sport, offrendo ad atleti, addetti ai lavori e al pubblico il miglior spettacolo possibile, e tutta la città ha risposto con entusiasmo, vivendo con grande partecipazione quanto si è svolto alla Schiranna». Quindi un in bocca al lupo agli azzurri che gareggeranno a Parigi 2024. «Siamo pronti a riabbracciarli qui nel 2025 con qualche medaglia olimpica al collo e poi pensiamo al 2026 e al 2027».
Organizzazione in crescita
Non è da meno il direttore generale Pierpaolo Frattini. «Di questo evento voglio sottolineare la crescita di un’organizzazione che migliora tutti i processi, ma anche i ritorni sia in termini di biglietti venduti, sia di sponsor che si avvicinano, sia di attività e progetti correlati utili a dare ulteriore visibilità. La prima tappa della Coppa del mondo è stata un autentico successo, anche se sappiamo che per poter continuare a migliorare non possiamo fermarci: nel 2025 torneremo con un altro appuntamento internazionale, ma già in estate saremo attivi per tanti eventi nazionali tra cui i Campionati Italiani e il Festival dei Giovani. Da lì, poi, sguardo alla pianificazione del biennio 2026/27 per fare in modo che la Schiranna e il Lago di Varese giochino un ruolo sempre più di primo piano nel panorama mondiale del canottaggio». E non è voluto mancare alla Schiranna il ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti. «Ancora una volta Varese riceve il mondo del canottaggio in gran spolvero. Faccio i complimenti per la grande organizzazione e per lo spirito sportivo di tutti gli atleti. Ancora una volta è stata scritta una bella pagina di sport per Varese e per il suo lago».
Giornata di finali
Per la cronaca la giornata conclusiva di domenica è iniziata dalle 9.30 con le Finali B, preludio allo spettacolo delle 14 regate valide per le medaglie (dopo le prime due Finali A nel singolo pesi leggeri nel giorno di sabato). Per gli atleti varesini in gara è stato un vero e proprio successo, con ben cinque medaglie conquistate. Medaglia d’oro per Gabriel Soares in coppia con Stefano Oppo nel doppio pesi leggeri maschile; per Nicholas Kohl nel quattro senza maschile con Matteo Lodo, Giovanni Abagnale e Giuseppe Vicino; per Alice Codato e Linda De Filippis insieme a Alice Gnatta, Giorgia Pelacchi, Aisha Rocek, Silvia Terrazzi, Elisa Mondelli, Veronica Bumbaca e Emanuela Caponi nell’otto femminile. Federica Cesarini, in coppia con Valentina Rodini, ha portato a casa la medaglia d’argento nel doppio pesi leggeri femminile. Infine un bronzo per Nicolò Carucci nel quattro di coppia maschile insieme ad Andrea Panizza, Luca Chiumento e Giacomo Gentili.
coppa mondo canottaggio varese – MALPENSA24