Cortisonici Ragazzi, vince “Adesso io sono qui”. Menzione per il corto del Don Milani

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VARESEIl primo premio di Cortisonici Ragazzi è stato assegnato ad “Adesso io sono qui”, cortometraggio di Tiziana Passerini realizzato all’interno del progetto di prima accoglienza di Casa Merlani di Bologna. È stata questa la decisione della giuria, formata nell’edizione 2022 di Cortisonici dall’associazione Covo, resa nota nella mattina di oggi, sabato 23 aprile, al cinema Nuovo di Varese per la sezione che ogni anno il festival dedica ai videomaker più giovani.

Il passato, il viaggio e le speranze di ventinove studenti

Questa è la motivazione del riconoscimento: “Abbiamo deciso di dare il primo premio al cortometraggio ‘Adesso io sono qui’ proposto da Casa Merlani, centro di accoglienza a Bologna per minori non accompagnati aperto dal 2015. Ci ha colpito fin da subito per la sua originalità: sicuramente l’aspetto visivo e la decisione di realizzare un video in stop-motion utilizzando disegni degli studenti, e non solo; ha colpito inoltre il linguaggio e la potenza del messaggio trasmesso. In pochi minuti abbiamo conosciuto il passato, il viaggio e le speranze di tutti i ventinove studenti che hanno condiviso e raccontato la propria storia”.

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Un universo parallelo, simile ma opposto all’originale

Menzione speciale inoltre a “Parallel”, di Sofia Bernasconi e Bianca Fiordalisi del liceo artistico Don Milani di Venegono Inferiore, con la seguente motivazione: “Un cortometraggio che a nostro parere merita un riconoscimento speciale, in primis per l’originalità della storia raccontata, che si discosta dal resto dei cortometraggi proposti, proponendo un scenario composto da un universo parallelo, simile ma al contempo opposto all’originale, dove la giornata del protagonista, iniziata normalmente, viene stravolta in poco tempo fino alla peggiore delle conclusioni, la morte. La sorpresa non è affatto scontata e la narrazione esterna, seppur non eccelsa, travolgono lo spettatore mantenendo la suspense e l’attenzione allo schermo. In secondo luogo premiamo questo cortometraggio animato per l’originalità del disegno, che prende spunto dagli anime giapponesi ma certamente mostra una sua identità nuova e non scontata, semplice ed efficace”.

Il ritorno in sala di Cortisonici Ragazzi

«Anche Cortisonici Ragazzi torna in sala – dichiara Tatiana Tascione, coordinatrice della sezione dedicata ai videomaker tra i quattordici e i vent’anni – Poter vedere i cortometraggi sul grande schermo è il modo migliore per dare valore al lavoro dei giovani registi, con una qualità che ogni anno aumenta sempre di più». Stasera il festival Cortisonici vola verso la terza e ultima somministrazione, con il terzo appuntamento del concorso e la premiazione finale.

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cortisonici ragazzi adesso qui – MALPENSA24