La cura del trauma nei bambini: esperti a confronto a Varese con “Il Pezzettino”

Il sindaco di Varese Davide Galimberti insieme alla direttrice della Comunità Il Pezzettino Daniela Cosco

VARESE – Una giornata di studio per riflettere sul trattamento del trauma precoce nei bambini, analizzando le più recenti ricerche scientifiche in materia e gli apprendimenti acquisiti nel lavoro sul campo, a partire dall’esperienza di cura del trauma nelle Comunità per minori “Il Pezzettino”. È proprio la realtà varesina, insieme all’Università di Padova, ad organizzare l’evento dal titolo “Cosa passa nello sguardo?” che si terrà venerdì 12 maggio al Salone Estense di Varese a partire dalle 9.30.

Il sistema di cura

Ad illustrare le motivazioni alla base dell’appuntamento Daniela Cosco, che dirige le comunità de Il Pezzettino. «Saranno presenti eminenti professionisti che ci aggiorneranno su tutto il sistema di cura del trauma dei bambini, soprattutto da 0 a 6 anni. Se è vero che un bambino traumatizzato porta dei blocchi nello sviluppo è anche vero che un sistema di cura ben organizzato e strutturato, quindi un bambino curato, può avere una prognosi positiva durante la sua crescita. La giornata ha proprio questo obiettivo: aggiornare e sensibilizzare la cittadinanza rispetto a tutto questo tema».

Approccio multidisciplinare

L’approccio adottato nella giornata di studio è multidisciplinare, in modo speculare all’approccio sperimentato come efficace nella presa in carico dei bambini traumatizzati e del loro sistema. L’appuntamento di venerdì sarà gratuito e vedrà gli interventi di nomi importanti come gli psicoterapeuti Alessandra Simonelli, Francesco Vadilonga, Alberto Pellai e Alessio Porreca. Quindi i magistrati Pietro Forno e Paola Ortolan, gli attori e registi Antonio Rota e Donata Forlenza, la pianista Anna Pedrazzini, il direttore della Neonatologia di Varese Massimo Agosti e l’architetto Laura Sangiorgi.