Ecco il torneo di calcio giovanile che unisce tutte le squadre di Busto

BUSTO ARSIZIO – Tutte e dieci le società di calcio di Busto, Pro Patria inclusa, su un unico campo da gioco per un torneo che unisce tutte le squadre della città. Succederà domenica 17 settembre sui campi dell’Antoniana e della Borsanese, con il primo trofeo città di Busto Arsizio-BCS Cup, organizzato dall’associazione Tigrotto per Busto, con la collaborazione dell’Amministrazione comunale, nell’anno in cui Busto è Città europea dello Sport.

L’asse Artusa-Tigrotto

«Un piccolo grande sogno che si realizza grazie all’assessore Maurizio Artusa, che ha riunito tutte le società attorno a un tavolo» ammette Emanuele Gambertoglio, del “Tigrotto”. «Non ci saranno vincitori né vinti. Abbiamo già vinto». L’assessore allo sport Artusa, ex arbitro di calcio, da parte sua non nasconde la soddisfazione: «L’abbiamo voluto tutti e ce l’ho fatta. Posso solo dire: Bravi! Il messaggio che passa è l’unione del calcio giovanile con l’obiettivo di crescere tutti». Se ne parla da anni, ora c’è riuscito un arbitro: il curioso contrappasso è che le partite tra i ragazzini di 9 e 10 anni saranno giocate con l’auto-arbitraggio.

Le squadre

In campo tutte le realtà calcistiche bustocche, nessuna esclusa: Aurora Pro Patria, San Marco, Antoniana, Borsanese, School of sport, Busto 81, Beata Giuliana, Cas Sacconago, Santi Apostoli, Ardor. La BCS Cup, riservata ai piccoli calciatori delle annate 2013 e 2014, sarà ospitata dai campi sportivi di Antoniana (2013) e Borsanese (2014): il ricavato – offerta libera nelle speciali “charity box” che verranno posizionate nei due campi di gioco – sarà devoluto alle Cuffie Colorate e alla Cooperativa Speranza. La manifestazione è sostenuta dallo sponsor Banfi Centro Stampa (da cui BCS).

busto arsizio bcs cup – MALPENSA24