Edizione numero 38 (come i gradi) per la Bicipace, evento per pace e ambiente

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CASTANO PRIMO – Grande partecipazione (e gran caldo) alla 38.a edizione della Bicipace di oggi, domenica 19 giugno (nelle foto) che ha segnato il ritorno della manifestazione a pedali dopo due anni di stop forzato. Un’edizione speciale per tanti motivi, in cui il messaggio ambientalista si è coniugato con quello pacifista, entrambi mai così di attualità alla luce dei recenti eventi mondiali. A rendere possibile l’evento, i Circoli Legambiente Lombardia di Busto Arsizio, Nerviano, Parabiago, Turbigo e Buscate, Canegrate, Cassano Magnago, Gallarate e tanti volontari, impegnati in cucina e non solo alla Tensostruttura di Castano Primo, scelta come luogo di arrivo: per il sindaco di Castano, Giuseppe Pignatiello, «un onore, un piacere e un orgoglio».

Ricavato devoluto al progetto “Un ponte a 2 ruote”

Il pomeriggio dopo il pranzo è trascorso all’insegna della musica, fra gli stand e i banchetti delle associazioni presenti, i gelati e una sottoscrizione a premi. Il ricavato della Bicipace 2022 sarà devoluto al progetto di solidarietà “Un ponte a 2 ruote-Una bici per i profughi dal mondo”. Il progetto si rivolge ai profughi, dall’Ucraina in particolare e da tutto il mondo in generale, che sono ospiti nel nostro territorio e si pone l’obiettivo di renderli autonomi nei piccoli spostamenti cittadini fornendo loro una bicicletta.

Le biciclette saranno raccolte, controllate e revisionate dai volontari che operano nelle ciclofficine locali (Legnano, Busto Garolfo, Lainate e Rescaldina). Per donare o richiedere una bicicletta si può scrivere all’indirizzo e-mail integrationmachine@gmail.com o telefonare al numero 366 9380778 del Ri-Circolo di Rescaldina, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 14.00 alle 19.00. Un documento riporterà il percorso completo del mezzo: donatore, ciclofficina incaricata, ente responsabile della distribuzione e beneficiario.

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