OLGIATE OLONA – Il sindaco Gianni Montano pronto a correre per il secondo mandato. Manca la certezza, ma la voci di una sua ricandidatura iniziano a girare con insistenza.
Sono iniziate le manovre elettorali. Ancora dietro le quinte, ma sono iniziate. Olgiate è uno dei paesi della Valle Olona che la prossima primavera andrà al voto. E per la prima volta, dopo almeno trent’anni, in campo non ci sarà la squadra battere che, nelle passate elezioni, è sempre stata rappresentata dalla maggioranza di governo uscente. Il motivo? Semplice: in questi cinque anni di mandato Montano lo scenario politico del paese è cambiato. Tra una maggioranza che cammin facendo ha perso i pezzi e una minoranza che è entrata nelle stanze di governo “passando” dalla finestra, i fattori in campo si sono di fatto mescolati. Fin quasi ad ingarbugliarsi.
Le voci
Troppo presto per mettere la cosa nero su bianco, ma il sindaco Montano sembra intenzionato a giocare la partita del secondo mandato. Se così sarà lo scenario inedito che si apre sarà sulla squadra. Persi per strada una parte dei suoi principali sostenitori, che oggi sono riuniti riuniti sotto il tetto degli Indipendenti e stanno all’opposizione, quel che occorre capire è se tutta l’attuale maggioranza correrà ancora con il sindaco uscente o prenderà altre strade. In caso di conferma, la prossima lista che sosterrà Montano, pur rimanendo civica, conterà ancora tra le proprie fila diversi esponenti storici del centrosinistra olgiatese quali Leonardo Richiusa e Paolo Maccabei, oggi braccio destro operativo del primo cittadino. Della partita dovrebbe far parte anche Alberto Albé. Ma le sorprese potrebbero non mancare se è vero che il consigliere Angelica Cozzi non ha ancora sciolto le riserve su cosa farà.
Gli ex di Paese da vivere
Non staranno certo a guardare. Gli ex Paese da Vivere Giorgio Volpi e Alda Acanfora, da tempo in rotta con il gruppo Montano, stanno conducendo un’attività di opposizione molto frizzante. Azione che prelude alla discesa in campo. Con un nuovo nome per la squadra (ancora segreto) e con l’obiettivo di mettere in pista una formazione che abbia come stella polare il centrodestra e che coaguli anche Viviamo insieme Olgiate il cui riferimento è Alberto Pisoni, oltre a uomini d’esperienza amministrativa come Maurizio Pacchioni e Silvano Capraro. Al momento l’ipotesi è quella di calare una novità assoluta per il paese, ovvero un candidato sindaco donna. Se così fosse in pole position ci sarebbe Alda Acanfora. Ma i giochi sono apertissimi in questa parte di campo, poiché sullo sfondo resta da capire se verrà aperto un dialogo con la Lega Nord.
Il Carroccio olgiatese
Cosa farà la Lega, ma soprattutto gli esponenti vicino al Carroccio oggi in maggioranza, è uno dei nodi ancora da sciogliere. Su questo fronte al momento però tutto tace. Niente nomi, niente ipotesi di candidature o schemi di possibili alleanze. Calma piatta. Ma solo apparente. Poiché con il partito che a livello nazionale viaggia a gonfie vele, a questo giro, come mai in passato, un’alleanza con i leghisti potrebbe diventare decisa. Quel che sembra essere certo è che in questo momento la partita olgiatese sia ancora sul tavolo del livello provinciale del partito, il quale, pare scontato, in caso di alleanza, sul tavolo potrebbe mettere l’opzione di esprimere il nome di un proprio candidato al ruolo di primo cittadino. Rimescolando ancora una volta tutte le ipotesi del momento.