Ester De Tomasi confermata all’unanimità presidente dell’Anpi provinciale di Varese

Ester De Tomasi, presidente Anpi provinciale

VARESEEster Maria De Tomasi è stata confermata all’unanimità presidente dell’Anpi provinciale Varese, ruolo che ricopriva già dal 2016. Nel suo discorso in occasione del congresso provinciale ha ricordato l’attività svolta dall’associazione in questi anni, non solo nell’ambito del ricordo dei valori della resistenza, ma anche a favore delle scuole e in campo di solidarietà e ambiente.

Congresso nel segno della continuità

I lavori del congresso provinciale dell’Anpi si sono svolti a Villa Bregana a Carnago e si sono conclusi con la conferma all’unanimità dei votanti della presidente Ester Maria De Tomasi, alla guida dell’associazione dal 2016, dopo aver svolto per alcuni anni nell’associazione a livello provinciale le funzioni vicarie del partigiano Angelo Chiesa. Hanno portato i loro saluti i rappresentanti di Comune di Carnago, Cgil, Cisl dei Laghi, Associazione Stella Alpina di Pombia, Arci, Arcigay, Casa delle Donne Anna Andriulo di Gallarate, Ufficio Scolastico Territoriale, Coro Rebelde di Varese, Rete degli Studenti Medi, Archelogistics e Varese Un’altra storia. Presenti in sala anche Tullio Montagna, presidente di Anpi Lombardia, e Claudio Maderloni in rappresentanza del comitato nazionale dell’associazione, anch’essi intervenuti.

L’intervento della presidente

La presidente De Tomasi, dopo un ringraziamento ai volontari che rendono possibili le attività a livello provinciale e locale nelle 41 sezioni di una associazione che a tutti i livelli si basa solo sul volontariato degli iscritti e non ha alcuna struttura a livello di funzionari, ha ripercorso le attività svolte dal 2016 ad oggi. L’azione di Anpi, oltre alle “classiche” tematiche della resistenza e dell’antifascismo, si è svolta in base a principi di partecipazione democratica e solidarietà intergenerazionale, facendo del doveroso ricordo uno spunto per rafforzare a tutti livelli di solidarietà: tra le altre iniziative, l’associazione ha sostenuto realtà caratterizzate all’attenzione alle fasce deboli e disagiate, quali in particolare l’associazione il Viandante e la cooperativa Grotto del Sorriso. Come sempre, pur con le limitazioni recentemente imposte dalla pandemia, sono stati numerosi gli interventi nelle scuole, per portare testimonianze e ricordare la nascita della Repubblica Italiana.

L’attività di Anpi

Numerosi sono gli ambiti in cui Anpi intende intervenire, in un’ottica di adeguamento alla complessa realtà attuale: dall’ambiente, con particolare attenzione alle esigenze manifestate dai giovani, alla solidarietà, ai problemi dell’immigrazione, avendo soprattutto come obiettivo il contrasto dell’indifferenza, nella consapevolezza che proprio tale atteggiamento ha favorito gli orrori del passato. Un importante impegno è stato e sarà nei prossimi anni quello della posa delle pietre di inciampo in memoria di chi ha perso la vita tra le sofferenze dei campi di detenzione e sterminio: dopo quelle già posate a Saronno, a Olgiate Olona, a Gallarate e Fagnano Olona, nei prossimi mesi si procederà con altre 13 in diversi comuni della provincia. Infine non poteva mancare, nella relazione della presidente, la citazione del lavoro svolto dal ciclista della memoria Giovanni Bloisi, che negli anni ha macinato migliaia di chilometri per ricordare episodi della resistenza e delle guerre, con una modalità innovativa che ha destato ovunque grande attenzione, in particolare da parte dei giovani.