FERNO – Un’opera da 100mila euro. Il piano di rigenerazione urbana per dare una svolta al centro di Ferno parte dalla realizzazione di un nuovo parcheggio lungo via Piave. Si tratta di uno degli ultimi progetti – in questo caso, quello definitivo – approvati dalla giunta dell’ex sindaco Filippo Gesualdi, prima del passaggio di consegne all’attuale primo cittadino Sarah Foti.
La rigenerazione urbana
L’intervento è propedeutico al più ampio progetto di rigenerazione urbana – tramite il bando di Regione Lombardia – che coinvolge prima di tutto piazza Dante, opera da circa 550mila euro complessivi. Oltre alla riqualificazione dell’immobile comunale di via Roma, per una spesa prevista nel Piano triennale delle opere pubbliche di oltre 750mila euro. Insieme a questo due piani, l’impegno a realizzare una nuova area parcheggio per riequilibrare quelli che verrebbero sacrificati nell’intervento destinato alla piazza.
I dettagli dell’intervento
Il nuovo parcheggio ad uso pubblico, all’interno di un’area verde di proprietà comunale tra le vie Piave e Asiago su una superficie di circa 550 metri quadrati, prevede «19 posti auto e due per le motociclette», si legge nella relazione tecnica. Nel dettaglio, fra gli interventi spicca «il taglio e l’asportazione di 8 piante, compresa l’eliminazione dei ceppi». Ma anche «lo scolturamento del terreno vegetale» e la «demolizione della pavimentazione stradale esistente». E ancora: «La formazione del sottofondo stradale – sia per i corselli di manovra, sia per gli stalli di auto e moto – e la realizzazione dei drenaggi per lo smaltimento delle acque». Oltre alla «pavimentazione dei corselli di manovra in masselli drenanti autobloccanti e quella di stalli auto in prato carrabile». Fino alla «predisposizione dell’impianto di illuminazione e della segnaletica verticale e orizzontale». Non mancherà «il prolungamento dei marciapiedi esistenti lungo via Piave (lato parcheggio) e via Asiago. Con la sistemazione del percorso pedonale». Poi, «sarà prolungato il dosso in via Asiago, per consentire l’uscita dei mezzi dal parcheggio».