GALLARATE – E’ stata approvata questa mattina, 14 maggio, in giunta “Adesso”, la manovra di aiuti per la ripartenza post-Covid varata dalla maggioranza di centrodestra che governa Gallarate (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Civici di Centro). E’una variazione di bilancio da oltre tre milioni di euro, composta da 14 tra bonus, contributi e detassazioni. Spicca la riduzione del 30% della Tari per il 2021 per tutte le famiglie che sceglieranno di pagare con il Rid bancario (del 15% per tutti gli altri). E’una voce che da sola vale praticamente un quarto del totale.
La manovra
Dopo la manovra “A tutto gas” dello scorso anno, l’amministrazione di Gallarate per il 2021 mette in campo “Adesso”. Diventerà operativa dopo l’approvazione in consiglio comunale, attesa entro il 12 giugno. Per presentarla alla stampa il sindaco Andrea Cassani ha voluto accanto a sé i quattro capigruppo di maggioranza, segnale evidente di una coesione ritrovata dopo l’intesa ormai raggiunta sulla sua ricandidatura. La manovra è composta da 500mila euro di aiuti (400mila per il Bonus affitti, 90mila euro per il commercio, 15mila per le associazioni), da 1,35 milioni di detassazione (riduzione della Tari fino al 30%, sosta gratis al sabato dal 12 giugno, azzeramento Tosap per bar e ristoranti, dal primo luglio anche per i cantieri), da 570mila euro per l’emergenza (tornano i Buoni Spesa e fino a mille euro con il Fondo fiducia per chi perde il lavoro), da 420mila per la scuola (150mila per il Bonus libri, nessun aumento da 50 centesimi per gli studenti gallaratesi sui maggiori costi Covid della mensa) e 180mila euro per lo sport (130mila euro di voucher per l’attività giovanile e riduzione del 50% del canone di locazione 2021 delle palestre per le società gallaratesi).
L’inizio della ripartenza
“Non dimentichiamo che nel 2021 verranno anche realizzate opere pubbliche per oltre 7,5 milioni di euro, sfruttando l’avanzo di amministrazione 2020 e riuscendo comunque a ridurre l’indebitamento previsto a bilancio di ulteriori 2,65 milioni di euro”, ha ricordato il sindaco.
“La pandemia ha fatto danni pazzeschi, abbiamo messo in campo tutte le risorse a nostra disposizione”, ha aggiunto Calogero Ceraldi. “E’una manovra complessa e complessiva, segno di una città viva che si muove ed è attenta ai bisogni dei cittadini”, è il commento di Donato Lozito (Civici di centro). “Con la manovra “Adesso” abbiamo voluto dare un segnale di vicinanza tangibile soprattutto alle famiglie”, ha aggiunto Stefano Deligios (Lega). “La pandemia dopo i morti lascia ora lo strascico peggiore sotto il profilo economico”. In conclusione Giuseppe De Bernardi Martignoni (Fratelli d’Italia): “E’ una manovra ponderata che aiuta tutti, come dimostra la diminuzione del 30% sulla Tari. Nel centrodestra di Gallarate il dialogo è serrato, ma ancora una volta si dimostra capace di fare sintesi come dimostra questa manovra. È l’inizio della ripartenza”.
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