GALLARATE – Un cartello giallo è apparso questa notte, 9 gennaio, all’ingresso di via Bellini. E’ l’unica informazione – peraltro incompleta perché non riporta date e orari – agli automobilisti della chiusura del passaggio a livello di Gallarate.
La chiusura
Senza preavviso da parte di Rfi (Rete ferroviaria italiana), le sbarre sono state abbassate e coperte dalle reti arancioni di cantiere. Da quanto si apprende da fonti ufficiose, così dovrebbero rimanere per quattro giorni per consentire la sostituzione dei binari e delle traversine. I lavori vengono svolti di notte, mentre di giorno i treni transitano a velocità ridotta. La chiusura del passaggio a livello si inserisce nell’adeguamento della linea al traffico merci legato al progetto Alptransit che tra Gallarate e Besozzo da ieri e fino al 29 marzo porterà a una parziale interruzione del traffico ferroviario.
Traffico e polemiche
Se le modifiche agli orari sulla linea ferroviaria erano state comunicate nei giorni scorsi, la chiusura del passaggio a livello ha invece colto di sorpresa praticamente tutti a Gallarate, a partire da chi questa mattina doveva accompagnare i figli alle scuole di Crenna e ha dovuto fare retromarcia. L’interruzione ha causato dunque traffico e proteste, perché si tratta di uno snodo viabilistico fondamentale di collegamento tra la zona dei Ronchi e i rioni di Cajello-Cascinetta, utilizzato da moltissimi automobilisti come alternativa per evitare di attraversare il centro cittadino.