Gallarate, le Arti ripartono dopo 2 anni. L’omaggio di Lella Costa a don Alberto

Gallarate teatro Lella costa

GALLARATE – La sala piena in ogni ordine posto. Il teatro che riparte dopo due anni di stop imposto dalla pandemia. Le Arti che mostrano la voglia di continuare a vivere anche senza più la sua insostituibile guida, Don Alberto Dell’Orto, scomparso ad agosto 2020. A suggellare una serata praticamente perfetta un’immensa Lella Costa che ieri sera, 4 febbraio, ha scelto il palco di Gallarate per debuttare con il suo nuovo spettacolo  “Se non posso ballare…non è la mia rivoluzione”, dopo una settimana di prove proprio all’interno del teatro di via Don Minzoni

Gallarate teatro Lella costa

L’omaggio a don Alberto 

E’ la decima volta di Lella Costa a Gallarate. Ha contribuito a scrivere una parte della lunga tradizione teatrale che resiste da più di mezzo secolo, un tempo abbastanza lungo per cementare un legame di forte amicizia con chi ieri sera non era come al solito seduto in fondo alla sala a godersi lo spettacolo, ma da qualche parte in cielo a osservare compiacente che ciò che ha costruito non è andato disperso. «Ho avuto la fortuna di conoscere don Alberto, ne ho sempre apprezzato il rigore, la sobrietà, la passione per la conoscenza del teatro che è merce rara anche tra chi dovrebbe farlo come mestiere», ha detto Lella Costa al termine di un monologo tutto d’un fiato durato 70minuti. L’attrice milanese non ha nascosto la sua emozione «per essere qui stasera in un teatro che riparte dopo questo tempo lunghissimo e sbandato che abbiamo attraversato, senza più don Alberto fisicamente ma pieni della sua presenza, della sua storia e della sua testimonianza. Se non ci fosse stato lui sicuramente noi non saremmo qui stasera». E ancora: «Elsa Morante diceva che il segreto essenziale della felicità si potrebbe ancora ritrovare, l’importante è rimettersi a cercare. Credo che in questo don Alberto sia stato un esempio di ricerca costante, indefessa e continua, che ha ha dato straordinari frutti».

E ora Milena Vukotic 

Dal palco Elena Balconi, presidente del Centro culturale, e Riccardo Carù hanno ringraziato il pubblico per la straordinaria risposta, per nulla scontata. Dopo due anni di pausa (l’ultimo spettacolo prima del lockdown fu “Buon anno ragazzi”, era il 5 febbraio 2020) il botteghino ha fatto registrare il tutto esaurito. Green Pass all’ingresso, mascherina ffp2 sul viso per tutto lo spettacolo, uscite laterali per evitare assembramenti nel foyer: tornare a fare a teatro è possibile e «voi, come ripeteva sempre don Alberto, siete l’unica cosa di cui abbiamo bisogno», hanno detto i vertici delle Arti.  Il prossimo spettacolo della stagione è ora in calendario per il 16 febbraio: è “A spasso con Daisy” con Milena Vukotic.

Gallarate teatro Lella costa – MALPENSA24