Gara internazionale di solidarietà per famiglia senza casa a Legnano

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LEGNANO – Gara di solidarietà per una famiglia rimasta senza casa a Legnano. Dallo scorso maggio Ignazio, ex manovale, la moglie Milena (che riceve il reddito di cittadinanza) e le due figlie di 7 e 8 anni sono senza un tetto e per mesi si sono visti costretti a vivere in auto in un parcheggio. Nel frattempo, all’inizio del corrente mese di dicembre, la famiglia si è allargata con la nascita di un terzogenito, Ethan, ora in ospedale a Milano per alcune complicazioni seguite al parto.

Dall’albergo a un monolocale

La famiglia, che ha cercato invano di avere una casa in affitto dal momento che non può offrire garanzie economiche sufficienti, è stata ospitata fino a ieri, lunedì 26 dicembre, in albergo dove ha festeggiato il Natale grazie all’intervento dell’associazione Il Sole nel Cuore onlus. Ora è alloggiata in un monolocale messo a disposizione da una legnanese che ha voluto mantenere l’anonimato, ma che dovrà rientrare nella disponibilità dell’appartamento alla fine di gennaio.

Del caso si era interessata anche la consigliere comunale Daniela Laffusa, volontaria della stessa associazione, che l’aveva portato all’attenzione del consiglio e dell’amministrazione, sollecitando un intervento dei servizi sociali.

Vanossi: «Arrivate tante proposte, le stiamo vagliando»

Rimbalzata sui media nazionali, la vicenda ha spinto numerose persone in tutta Italia e anche all’estero a offrire ospitalità ai coniugi Ignazio e Milena e ai loro figli. «La gente di tutta Italia si è scatenata – racconta Valeria Vanossi, presidente del Sole nel Cuore – Ci sono arrivate tante proposte, da alloggi a offerte in denaro, a passaggi in auto per il padre quando deve recarsi in ospedale a Milano dal figlio, con e-mail e telefonate perfino da altre regioni e da italiani emigrati in Germania. Ci hanno scritto anche dalla Spagna e dalla Svizzera. Le stiamo vagliando ad una ad una insieme al papà. Ce n’è in particolare una che ci pare molto valida. Gli italiani si confermano avere un cuore grande – conclude Vanossi – non mi aspettavo tanta solidarietà».

Fra i molti gesti di sostegno, la donazione dalla Contrada San Domenico di 16 buoni spesa fra quelli messi a disposizione dal Collegio dei Capitani e delle Contrade nell’ambito della Spesa solidale.

Dal Comune soluzione di housing sociale

Questa mattina, martedì 27 dicembre, il sindaco di Legnano Radice ha incontrato Ignazio per prospettargli un’offerta di housing sociale (la terza nel corso del 2022) che l’ufficio servizi sociali ha studiato per la situazione specifica della famiglia. La soluzione prevede la sistemazione in housing sociale di compagna e figli e anche dell’uomo (inizialmente non coinvolto dai servizi sociali) in due appartamenti vicini, facilitando in questo modo l’unità della famiglia.

Secondo quanto riferito dal Comune, pochi giorni dopo la nascita del terzo figlio l’ufficio servizi sociali aveva proposto un incontro al padre per prospettargli questa soluzione, ma l’uomo si era detto non interessato rifiutando l’incontro. In queste ore sono pervenute al Comune alcune disponibilità di privati, pronti a mettere a disposizione appartamenti per alloggiare la famiglia. Il Comune ribadisce la disponibilità dei servizi sociali a costruire una proposta per aiutare la famiglia a ripartire in un percorso verso l’autonomia.

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