Grande Varese – Varese città Giardino: la civica di centrodestra esce allo scoperto

VARESE – «Vogliamo una grande Varese. Vogliamo che la nostra città esca dall’immobilismo in cui l’ha portata Galimberti. E crediamo che proprio grazie al nostro apporto Matteo Bianchi diventerà sindaco della città», dice Ennio Imperatore, portavoce della civica di centrodestra Grande Varese – Varese Città Giardino. Imperatore ha poi ringraziato Giacomo Tamborini, «per il grande lavoro fatto in qualità di coordinatore della lista e Mauro Morello, perché anche se non candidato, ha dato un grande contributo per far nascere questa squadra».

E con la presentazione ufficiale della civica di centrodestra, avvenuta questa sera (giovedì 16 settembre) al Broletto di Varese, il roster delle liste di centrodestra è completo.

«Tiriamo fuori Varese dalle secche»

Presente anche Matteo Bianchi, che ha messo così il suo timbro sulla lista, fino a poche settimane fa, più “misteriosa” (più per la genesi e le defezioni) del panorama di centrodestra: «Una lista fatta di persone che hanno maturato una grande esperienza amministrativa, ma anche persone che per la prima volta si avvicinano alla politica per dare un contributo per migliorare Varese. Anzi per tirare fuori la città dalle secche. E lo slogan “Per una grade Varese” non è stato pensato a caso. La città deve riprendere il ruolo che aveva un tempo, anche rispetto all’intero territorio. E questa lista ha idee molto chiare. A partire dalla revisione del piano di governo del territorio. Perché anche in questo caso dobbiamo dare una direzione futura alla città. Che oggi è considerata una città dormitorio e non riesce a dare risposte a chi vuol venire a lavorare, a studiare o in visita turistica». Il candidato sindaco ha poi snocciolato i temi: dalla sicurezza al degrado, senza dimenticare la famiglia e «gli asili gratis di Galimberti, ovvero non tutti quelli che sono presenti in città», l’ascolto dei cittadini.

Barbara Bini, la capolista ha puntato: «Su più lavoro, perché negli ultimi anni molti imprenditori hanno lasciato la città e meno bivacchi e degrado, che sono aumentati ovunque. Per questo dobbiamo lottare per far vincere Matteo Bianchi».

Stefania Cipolat, candidata in quota “ex Forza Italia, insieme a Roberto Puricelli, ha prima di tutto salutato «i candidati che ancora non conosco» e aggiunto: «Abbiamo un compito strategico, quello di svegliare gli animi dei varesini che sono ancora indecisi su chi votare e dei cittadini che sono stati dimenticati da questa amministrazione. E far capire loro che se abbiamo messo la faccia l’abbiamo fatto perché vogliamo dare il nostro contributo per una città migliore»

La lista

Barbara Bini (capolista) Martina Abalsamo, Luisella Baccelli, Graziella Barbaro, Veronica Beraldo detta Berry, Luca Calabrese, Katia Angela Catalano, Stefania Cipolat, Adolfo Costantini, Tiziana d’Apollo, Daniela De Bona, Miriam De Carlo, Martina Denti Pompiani, Fernando Fagnano, Maurizio Fiori, Simone Fraietta, Roberta Frattini, Cristian Gnodi, Paolo Minonzio, Franco Alberto Piana, Riccardo Pederzani, Melania Petronti, Roberto Puricelli, Cesare Rossi, Massimo Rovera detto Maxim, Vincenzo Sciarrata, Gabriele Sottocasa, Francesco Tucci.