Gualandris (Lega) schiera la squadra. Apre a Forza Italia, chiude ai leghisti di Busto

fagioli martegani
Da sinistra, Alessandro Fagioli e Federico Martegani

VARESE – Stefano Gualandris, nuovo commissario provinciale della Lega – Salvini Premier, ufficializza le nomine di Alessandro Fagioli agli Enti locali e di Federico Martegani nel ruolo di vicecommissario. Delinea così il suo team dirigenziale, confermando i tre subcommissari Mirko Reto (per Varese e il Nord della provincia), Giuseppe Longhin (per Gallarate e il Centro) e Andrea Tomasini (per Busto e il Sud del Varesotto).

L’annuncio ufficiale delle new entry nella segreteria provinciale del partito lo fa a Rete 55, in un’intervista di Matteo Inzaghi. Confermando così le indiscrezioni.

Cambia il segretario e cambia la Lega. Ma sul Carroccio c’è chi dissente

L’arrivo agli Enti locali di Alessandro Fagioli chiude di fatto l’era di Emanuele Poretti, per il quale si dice sia pronto un incarico nel meccanismo regionale del partito di Salvini, in qualità di coordinatore di tutti i dipartimenti tematici leghisti. Promozione o ridimensionamento? Qui si entra nel campo dei punti di vista, ovvero molto dipende dal punto di osservazione.

Continuità ma non troppo

Il nuovo commissario della Lega nell’annunciare le new entry ringrazia il segretario uscente Matteo Bianchi «per l’ottimo lavoro svolto». E spiega a Rete 55 che il suo operato sarà in continuità, ma non troppo. «Nel senso che la mia è una visione più imprenditoriale della segreteria provinciale. Darò fiducia ai collaboratori, ma sarà una conduzione molto più verticistica. E sarò a disposizione di tutti. Ed è questa, forse, la nota di discontinuità, poiché Bianchi con gli impegni da onorevole non riusciva più a dare questa disponibilità a livello territoriale».

A Busto niente candidato leghista

Gualandris ha poi riconfermato le tre candidature a sindaco nelle città principali al voto: ovvero Roberto Maroni a Varese, Andrea Cassani a Gallarate e Emanuele Antonelli a Busto. «Perché qui non posso andare a battere i pugni per chiedere tre candidature del Carroccio». Dichiarazione che ripone le ambizioni della locale sezione della Lega a esprimere un proprio candidato. «È, questa di Busto, una questione che verrà affrontata da tutta la coalizione». E su Forza Italia non chiude, parlando di rivendicazioni legittime e lasciando intendere che per gli azzurri si potrebbe aprire uno spazio in Provincia.