BUSTO ARSIZIO/SOMMA LOMBARDO – Ora è ufficiale: il governo ha stanziato i 900 milioni di euro necessari per integrare il bando PNRR sulla rigenerazione urbana. La cifra è stata inserita nel Decreto Bollette varato oggi, 18 febbraio. Esultano i Comuni che erano stati esclusi dalla distribuzione dei fondi, tra cui Busto Arsizio (10 milioni di euro) e Somma Lombardo (un milione circa), ma anche Tradate, Caronno Pertusella e Malnate. In totale circa 22 milioni di euro sono attesi nel Varesotto. «Ora hanno la certezza che saranno finanziati» afferma il senatore PD Alessandro Alfieri.
Rigenerazione: più 900 milioni
Ben 1,7 miliardi di euro a sostegno degli enti territoriali nel decreto che ha stanziato nuove risorse contro il caro-bollette. A dare l’annuncio è la viceministra all’economia e alle finanze Laura Castelli: «Tra i provvedimenti principali, integriamo con 900 milioni il Fondo per la rigenerazione urbana». Una conferma della promessa che era stata “strappata” in aula a Palazzo Madama dal senatore varesino Alessandro Alfieri, che aveva “interrogato” il ministro degli interni Luciana Lamorgese dopo le polemiche, avanzate anche dalla Lega, sugli squilibri nella distribuzione dei fondi del PNRR.
Busto la più “premiata”
«Il governo ha ascoltato l’appello dei sindaci» il commento del presidente di Anci Antonio Decaro. In provincia di Varese è Busto Arsizio la città che riceverà il beneficio più grande, 10 milioni di euro per finanziare due progetti che “cubano” nel complesso 11 milioni: la riqualificazione dell’ex Macello civico di via Pepe, con finalità socio-culturali, e la ristrutturazione dell’ex oratorio di Sacconago, la casa Azzimonti di via Bellotti.
Somma esulta
Somma Lombardo punta ad incassare quasi un milione di euro. «Ora che il bando del Pnrr sulla rigenerazione urbana verrà rifinanziato, anche Somma ha ottime possibilità di rientrare nel contributo e realizzare i progetti per cui era stata esclusa – afferma Francesco Calò, assessore all’Urbanistica a Somma Lombardo in quota Pd (nella foto) – questo grazie all’opera di Anci, che ha dato i suoi frutti. Ma anche al senatore varesino Alessandro Alfieri, che era riuscito a strappare un sì al ministro degli interni». Tre i progetti sommesi che erano in lizza per i finanziamenti. Il primo è la riqualificazione del seminterrato della biblioteca per realizzare spazi attrezzati polivalenti a disposizione di studenti, associazioni e fruitori dell’area sportiva. Il secondo, la realizzazione del parco della legalità nell’area ex Piccola Capri, un’area sottratta alla mafia, quindi particolarmente significativa. Il terzo, il collegamento tra la frazione di Maddalena e il suo cimitero.
Il commento di Alfieri
«Oggi il Consiglio dei ministri ha ufficialmente approvato il provvedimento che aumenta i fondi PNRR a disposizione dei Comuni sopra i 15.000 abitanti per i progetti di rigenerazione urbana – dichiara il senatore Alessandro Alfieri – sono molto soddisfatto che l’iter iniziato con una mia interrogazione alla ministra Lamorgese si chiuda in maniera positiva per cinque Comuni della nostra provincia; Busto Arsizio, Somma Lombardo, Tradate, Malnate e Caronno Pertusella ora hanno la certezza che i loro progetti saranno finanziati».