Induno, prende a sassate l’auto della ex: “Era ossessionata da me”

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INDUNO OLONA – Storia d’amore e di sassate. Lui, a processo per lesioni aggravate, accusa lei di essere una stalker. E spuntano anche delle bastonate inferte con un manico di scopa. I fatti arrivati in aula in Tribunale a Varese oggi, martedì 22 marzo, risalgono al gennaio 2019.

La sassata e le bastonate

La coppia scoppia. La relazione è abbastanza travagliata e a detta dell’imputato, che nel frattempo aveva iniziato a frequentare un’altra donna, la ex era “ossessionata da me. Telefonate, messaggi, improvvisate sotto casa“. L’epilogo è una sassata lanciata contro l’auto della donna che sfonda un finestrino dal quale partono delle schegge che feriscono la parte offesa.

Denunce e contro denunce

L’imputato, per conto suo, ha detto che quella stessa sera la ex avrebbe cercato di investirlo. La donna, poi finita in ospedale con una prognosi di 7 giorni, accusa il 30enne di averla anche presa a bastonate con un manico di scopa. Il difensore ha prodotto in aula una serie di messaggi WhatsApp mirati a provare la non rassegnazione della donna alla fine della relazione. Il 30enne a sua volta ha denunciato la ex per lesioni.

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