Informagiovani Varese, efficientamento energetico con il Pnrr. Ok al progetto

VARESE – Il Comune di Varese ha dato il suo ok al progetto esecutivo relativo ai lavori di riqualificazione dell’impianto di climatizzazione estiva/invernale, ricambio aria e illuminazione interna dell’immobile di via Como 19, ovvero l’Informagiovani (nella foto). L’intervento è finanziato dal Pnrr per un importo di 100mila euro.

Affidati i lavori

Con una determinazione dirigenziale dell’Area X Lavori Pubblici, Infrastrutture e Reti è stato approvato il progetto e sono stati affidati i lavori in questione all’operatore economico Siram spa. Il compimento dei lavori di riqualificazione degli impianti e di efficientamento energetico permetterà l’utilizzo dello stabile con le funzioni di Informagiovani e Informalavoro, con aule studio e coworking.

La pompa di calore

Nella relazione tecnica allegata vengono illustrati gli interventi che saranno realizzati. Le opere saranno suddivise in due lotti: il primo riguarderà il primo piano e il secondo il piano terra. È prevista innanzitutto la riqualificazione dell’impianto di riscaldamento con dismissione dell’attuale sistema e l’installazione di un nuovo impianto di climatizzazione estiva ed invernale con generatore in pompa di calore e tecnologia a volume variabile di gas refrigerante. Le pompe di calore consentono di assorbire l’energia termica gratuita presente all’interno di una fonte naturale (aria, acqua o terra) e di trasferirla al fluido termovettore garantendo l’espletamento dei servizi energetici con coefficienti di prestazione molto elevati. Un sistema che permette a tutti gli effetti lo sfruttamento di fonti energetiche rinnovabili.

Dettaglio di una delle planimetrie allegate al progetto

L’illuminazione

Quindi è prevista la riqualificazione dell’impianto di illuminazione interna con sostituzione dei corpi illuminanti esistenti ed installazione di nuovi corpi illuminanti con tecnologia led, al fine di ridurre i consumi di energia elettrica. Il risparmio ottenibile è subito evidente, visto che a parità di illuminazione è possibile sostituire una lampada a neon con sorgente led con consumo inferiore al 50%. Si riducono drasticamente anche gli interventi di manutenzione in quanto la vita media di una lampada a led arriva a 50.000 ore contro le 6.000 ore di una lampada fluorescente. L’impianto di illuminazione a servizio dei locali principali sarà dotato di sistema di accensione automatica e dimmerazione costituto da controllori elettronici e sensori di luminosità che permettono la regolazione del flusso luminoso in funzione dell’effettivo fabbisogno visivo dell’ambiente.