Insieme agli esperti per ammirare l’eclissi di Luna più lunga del secolo

eclissi luna

CASSANO MAGNAGO – Tutti con il naso all’insù. Perché quello di domani, 27 luglio, è senza dubbio l’evento astronomico dell’anno. Non ci sarà infatti soltanto l’eclissi lunare più lunga del secolo, con il satellite terrestre che si tingerà di rosso per 103 minuti. «Avremo il massimo avvicinamento di Marte alla Terra, come non accadeva dal 1988», rende noto Giuseppe Macalli, l’anima degli “Amici dell’astronomia Ercole Dembowski”. Per un appuntamento speciale, dunque, gli appassionati di astronomia di Cassano Magnago hanno organizzato un appuntamento speciale, aperto a tutti coloro che vogliono godersi lo spettacolo in cielo con dei telescopi professionali. Il ritrovo insieme al gruppo Dembowski e al Gat (Gruppo astronomico tradatese) è dalle 20 sulla terrazza del Comune di Comerio (via Stazione 8), definito dagli esperti un ottimo punto di osservazione.

L’eclissi

La notte sarà illuminata da due palle di fuoco. Il pianeta rosso sarà di nuovo all’opposizione rispetto al Sole e raggiungerà il massimo della visibilità: sarà al fianco della Luna, anche lei rossa per effetto dell’ombra dell’eclissi totale, la prima visibile dall’Italia dopo quella del settembre 2015. L’intensità del colore farà gioco per lo spettacolo, ma non è un buon segnale. «Più la Luna apparirà rossa – spiega infatti Macalli – più è alto il numero di polveri in atmosfera, ovvero maggiore è l’inquinamento».

I pianeti in mostra

Marte, solitamente, si trova a 66 milioni di chilometri di distanza dalla Terra. Domani sera sarà a “soli” 56, rendendo così possibile osservare particolari che solitamente non si notano. «Vedremo nitidamente la calotta polare», sottolinea Macalli. E se Marte sarà proprio sotto la Luna, andandoli a cercare appariranno nel loro abito migliore anche Venere e Giove. Il gruppo Dembowski porterà due binocoli giganti, con obiettivi da 100 millimetri. La loro grande apertura mostrerà la fase dell’eclissi nella sua totalità, grazie all’ampio campo osservativo. Saranno decine gli strumenti a disposizione, tra cui il telescopio Fraunhofer, copia unica al mondo realizzata da Antonio Paganoni.

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